VOGHERA 29/11/2018: Inaugurata la stanza per i nonni-detenuti alla Casa Circondariale. Il Progetto realizzato con la collaborazione del Lions e del Leo Club e il patrocinio del Comune
VOGHERA – Una stanza dove i nonni detenuti potranno incontrare i nipoti in uno spazio riservato e opportunamente allestito. Presso la Casa Circondariale di Voghera è stato inaugurato un locale per il ricongiungimento di nonni detenuti e nipoti. Il Progetto denominato “Libera un sorriso” è stato realizzato dal Lions Club Voghera Castello Visconteo e dal Leo Club Voghera, in collaborazione con la direzione e l’area giuridico-pedagogica della Casa Circondariale di Voghera con il patrocinio dell’assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Voghera.
Erano presenti il governatore Lions del distretto 108ib3 Giovanni Fasani, il Primo Vice Governatore Angelo Chiesa, il Presidente Lions Club Voghera Castello Visconteo Emanuela Martinotti, il past president Lions Club Voghera Castello Visconteo Giuseppe Fiocchi, il past president Leo Club Voghera Martina Fariseo, il presidente Leo Club Voghera Alessandra Dallara, i soci Lions, il sindaco di Voghera Carlo Barbieri, l’assessore alla Famiglia Simona Virgilio, il presidente del Consiglio Comunale Nicola Affronti, il personale dell’area pedagogica-giuridica della Casa circondariale di Voghera che ha collaborato all’evento, la dott.ssa Paola Fontana e la dott.ssa Laura Sarta dell’UEPE di Pavia.
Alcuni detenuti hanno preparato un ricco buffet di deliziosi dolciumi e prelibatezze per ringraziare dell’attenzione prestata e per aver esaudito la loro richiesta con la realizzazione di questa stanza per l’incontro dei nonni detenuti con i nipoti. «Questa iniziativa costituisce per i Lions e i Leo un servizio di estrema importanza – afferma Martinotti – creare uno spazio all’interno del carcere che possa favorire l’incontro tra nonni detenuti e nipoti, significa consolidare le relazioni affettive e ricostituire, anche per poche ore, il nucleo familiare». Il 12 aprile 2018 era stato organizzato un convegno dal Lions Club Castello Visconteo e dal Leo Club Voghera, presso il Circolo Il Ritrovo, in cui si era dibattuto di argomenti inerenti i rapporti tra la Città di Voghera e la Casa Circondariale. Quanto ricavato dall’evento è servito per allestire ed arredare la stanza dei nonni e nipoti con giochi per i bambini, quadri, arredi e tanto colore per ricreare un ambiente gioioso e sereno al’interno della struttura carceraria.
«Ringrazio quanti hanno reso possibile la realizzazione di questo spazio destinato ai detenuti nonni, dimostrando cultura ed eleganza, di cui sono esempio da imitare. Il territorio vogherese, sempre sensibile a proposte di tale tenore, è ampiamente impegnato nelle attività rivolte ai ristretti di questo istituto. La comunità, attiva ed entusiasta, collabora abitualmente nell’opera rieducativa ed è rappresentata dal Lions Club Voghera Castello Visconteo e dal Leo Club di Voghera che hanno promosso l’allestimento della sala che oggi inauguriamo», commenta la direttrice del Carcere Mariantonietta Tucci.
Anche il capo area giuridico-pedagogica Fortunata Di Tullio ha sottolineato la valenza rieducativa del progetto “Libera un sorriso”.
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