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VOGHERA – Le strade dell’Oltrepo pavese non smettono di tingersi di sangue di dolore e a a volte di lutti. L’ultimo si è materializzato ieri pochi minuti dopo alle ore 14 su strada Oriolo nei pressi del cavalcavia sull’autostrada. A perdere la vita è stato Giulio Capatti, operaio 42enne di Voghera. L’uomo viaggiava a bordo di una Ducati quando, sulla rampa discendente del cavalcavia (direzione voghera) si è scontrato quasi frontalmente con la Fiat 500 L di una 44enne di Voghera. Lo schianto è stato talmente netto e potente che per il dipendente della Bambrati di Codevilla non c’è stato nulla da fare.

Capatti è stato soccorso dai medici del 118 e dalla croce rossa, ma il colpo al capo iniziale, preso sbattendo contro la 500, e le ferite riportate nella rovinosa caduta successiva allo scontro, lo hanno ucciso.

La dinamica dell’accaduto è al vaglio della polizia locale, arrivata sul posto in forze per gestire l’incidente e il traffico andato in tilt per la chiusura della strada.

Saranno gli agenti del comando di corso Rosselli  a stabilire le responsabilità e chi soprattutto ha invaso la corsia opposta (cosa non facile da verificate poichè dopo l’impatto e i conseguenti sbandamenti e carambole, entrambi i mezzi si sono ritrovati sulla corsia in direzione Oriolo, con la moto  incastrata sotto al guardrail).