VOGHERA 14/10/2018: Banda di pedofili attiva su internet. Indagato anche un oltrepadano
VOGHERA – Nuoro, Benevento, Bari, Bergamo, Milano, Aosta, Livorno, Pesaro… e Pavia (più precisamente l’Oltrepo pavese). Sono queste le province nelle quali la polizia postale del Veneto ha individuato dei pedofili che per i loro loschi affari si muovevano su internet.
Gli inquirenti nei giorni scorsi hanno scoperto un uomo di 60 anni residente a Nuoro, in Sardegna, che è finito in manette. Altre 8 persone, tra cui un insospettabile 50enne residente in Oltrepo Pavese, invece sono state indagate.
La Polizia postale ha durate gli accertamenti ha scoperto migliaia di foto e filmati, custoditi su telefonini, e altri supporti come chiavette usb e computer. Tutti il materiale conteneva immagini pornografiche di bambini.
La rete di pedofili, come starebbero svelando le indagini, si tenevano in contatto e si scambiavano le immagini usando principalmente la piattaforma Skype.
Gli inquirenti stanno ancora lavorando nel sospetto che si il giro sia più ampio e possa coinvolgere una trentina di persone in tutta in Italia.
Vista la delicatezza della materia al momento non sono stati resi noti ulteriori dettaglio circa l’identità dei coinvolti. Per il momento la polizia postale del Veneto, dopo i primi accertamenti sul giro di pedopornografia ha dato il via alle prime misure: con l’arresto del 60enne e gli avvisi di garanzia verso 8 soggetti tra cui un 50enne oltrapadano.
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