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CASTEGGIO – Il tribunale di Pavia ha archiviato il caso di Antonio Bonfiglio, l’autotrasportatore 57enne di Casteggio che la sera di martedì 27 marzo scorso, dopo essersi trovato di fronte un uomo incappucciato entrato poco prima nella sua proprietà, aveva ferito in modo non letale un albanese.

Il gip del tribunale ha accolto la richiesta del sostituto procuratore Roberto Valli, disponendo il non dover procedere a carico del camonista oltrepadano.

In una intervista a Telepavia, il difensore dell’uomo, l’avvocato Luca Angeleri, ha spiegato che la posizione di Bonfiglio è stata archiviata perché la Procura ha stabilito che non c’erano i presupposti per il processo: in quanto chi ha sparato lo ha fatto per legittima difesa e perchè non c’è querela della parte offesa”.

La drammatica vicenda era andata in scena a Casteggio, al confine di Montebello, quando il residente di via Torino ha sparato una fucilata ad uno sconosciuto entrato nel cortile della sua abitazione.

Il 25enne (l’albanese T.S.), che era stato colpito al torace da una rosa di pallini, si era trascinato fino ad una vicina abitazione dove aveva chiesto aiuto. Il giovane, per alcune settimane, era stato ricoverato in condizioni serie, ma mai in pericolo di vita, al Policlinico di Pavia.