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VOGHERA – Prosegue a gonfie vele la raccolta di firme di Fratelli d’Italia sulla proposta di reintrodurre nel Comune di Voghera il cosiddetto Modello Sartori: protocollo che prevede la concessione degli aiuti comunali agli stranieri solo a fronte della presentazione da parte di questi ultimi della completa dichiarazione (non una semplice autocertificazione) circa la loro situazione patrimoniale immobiliare o mobiliare.

A dirlo sono il segretario cittadino di FdI Vincenzo Giugliano e il consigliere comunale Marco Sartori, ex leghista che, elaborando sulla base delle leggi vigenti il ‘protocollo’, ha dato vita al Modello.

“Nella sola giornata di venerdì abbiamo raccolto quasi 50 firme, raggiungendo la cifra di 300 – dichiara Giugliano –. Nostro obiettivo è quota 500 firme, raggiunto il quale presenteremo la petizione in Comune. Per il momento – aggiunge – vista la risposta più che positiva dei vogheresi, che hanno fatto la fila per firmare, ci riteniamo molto soddisfati”.

Soddisfazione che supera i confini vogheresi.

“E’ notizia di oggi che la città di Lodi ha deciso l’introduzione di questa metodologia di scelta sulla concessione dei servizi sociali agli stranieri – rivela Giugliano -. Inoltre ci sono buone prospettive per i Comuni di Cremona e Sant’Angelo Lodigiano. Una scelta che ci rende ancora più orgogliosi: abbiamo fatto scuola”.

“L’applicazione da parte Lodi del Modello arriva dopo una mia conferenza in città nel febbraio scorso – spiega Sartori -. Stessa cosa potrebbe accadere a Cremona, realtà in cui sono già stato; e a Sant’Angelo Lodigiano, in cui presto andrò a illustrare l’innovativo protocollo. Ottime notizie – commenta ancora l’avvocato vogherese – che dimostrano la bontà della proposta… ma che lasciano anche perplessi circa il fatto che la città di Voghera non voglia seguire la medesima strada.”

“Quando avremo raggiunto le 500 firme chiederemo all’Amministrazione d’introdurre il Modello Sartori anche a Voghera – aggiunge e conclude il segretario Vincenzo Giugliano -. L’augurio è che la Giunta, di centrodestra come noi, risponda positivamente. Qualora ciò non dovesse accadere non ci arrenderemo e avvieremo altre iniziative politiche a sostegno del Modello”.