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OLTREPO – Pavia, Vigevano, l’Oltrepò e Lodi, sono le aree messe a sistema dal progetto presentato in Regione da 16 partner, tra cui soggetti dell’editoria, ristoranti, hotel e ciclofficine. Sono rete di supporto dell’iniziativa: Ascom, Coldiretti, Terranostra, Parco Lombardo della Valle del Ticino, la Fondazione per lo sviluppo dell’Oltrepò pavese, il Gal srl, e la Compagnia Sigerico Laudense.

Per la provincia di Pavia partecipano 8 soggetti di cui 5 oltrepadani.

Cento mila euro i fondi messi a disposizione da Regione Lombardia, che serviranno, spiegano gli organizzatori, “per mettere a sistema le risorse turistiche e culturali per ideare pacchetti turistici da 2 a 10 giorni sostenibili e esperienziali (Es. partecipazione alla produzione del vino, alla gestione di un agriturismo, alla cura dei cavalli di un maneggio…), con una possibilità di booking in tempo reale integrato per il cicloturista, informando anche sull’intermodalità; trasformando le strutture ricettive in HUB per il noleggio di bici e coinvolgendo alcuni luoghi strategici come punti di informazione diffusa.”

Sarà a disposizione del progetto la piattaforma Eguidexperience, che verrà implementata con un focus sul macroasse che comprende Pavia, Vigevano, Oltrepò e Lodi, grazie alla mappatura delle risorse turistiche e culturali e dei percorsi anche nei dintorni del macroasse.

Si realizzerà, inoltre, un evento biketour, uno degli appuntamenti del Bike Festival In bici, con un testimonial d’eccezione.

“Gli obiettivi che il progetto si pone sono diversi – spiega ancora l’organizzazione -, tra questi aumentare a medio termine le presenze turistiche, anche straniere, mettere in rete le imprese turistiche e di soggetti pubblici presenti lungo l’asse , rendere il cicloturismo più popolare e trasmettere l’immagine che la bici fa parte della cultura lombarda; destagionalizzare le presenze offrendo attività esperienziali l’anno.”