VOGHERA 01/07/2018: Installati 31 cartelli che indicano le aree di attesa dove recarsi in caso di sisma. C’è anche una App che emette avvisi in caso di calamità
VOGHERA – Come vogheranews aveva anticipato, il Comune ha aggiornato il piano comunale di Protezione Civile. Una operazione fatta con un duplice intento.
Il primo: per adeguasi alle normative di settore sia regionale che nazionale che sono state modificate e riviste dalla data di redazione del documento. Il secondo: per adempiere agli obiettivi della pianificazione comunale in materia di prevenzione svolgendo attività di informazione sui rischi e rispettive norme di comportamento.
Per questo, all’interno delle azioni portate avanti dal Comune con il nuovo piano di Protezione Civile, sono stati installati trentuno cartelli che indicano le zone di attesa dove i cittadini possono recarsi nel caso in cui si verifichi un evento sismico.
Sono state predisposte aree all’aperto dove potersi recare a scossa terminata per ricevere assistenza nel caso in cui l’abitazione abbia subito danni e poter comunicare con le autorità di Protezione Civile al fine di fornire informazioni circa l’evolvere della situazione.
Nel caso in cui dalla propria abitazione non sia possibile raggiungere le aree di attesa relative al proprio indirizzo è sempre possibile recarsi in quelle zone più facilmente raggiungibili.
«Si tratta di una delle attività del pacchetto sicurezza che si declina in tante azioni perché Voghera sia la più sicura possibile. Il Comune si è dotato di un piano aggiornato di Protezione Civile, abbiamo redatto un opuscolo che verrà distribuito per aiutare il cittadino ad affrontare in maniera corretta i pericoli naturali e installato i cartelli che indicano aree dove recarsi in caso di sisma. Nei prossimi mesi abbiamo in programma incontri informativi con i cittadini», afferma il sindaco Carlo Barbieri.
«Installando i cartelli abbiamo completato un percorso iniziato qualche mese fa. Abbiamo raccolto le principali norme di comportamento a cui attenersi per evitare di rimanere coinvolti come vittime o in alternativa per minimizzare l’impatto degli eventi calamitosi e facilitare l’intervento dei soccorritori», commenta l’assessore alla Sicurezza e coordinatore cittadino della Protezione Civile Giuseppe Carbone.
Il territorio è stato diviso in cinque zone.
Nel Centro Storico sono stati collocati 6 cartelli (in piazza Duomo, piazza Meardi, piazza San Bovo, piazza Liberazione, piazza Marconi e piazzetta Fratelli Bandiera).
Nel Quartiere Sud dieci cartelli (parco via XXV aprile, via Furini, parco viale della Repubblica, parco via Belli/via Barbieri, parco piazzale Pastore, parco via Santa Maria Bianca-via dalla Chiesa, parco via Giusti/via Barbieri, parco di via Bixio/via d’Azeglio, parco Santa Maria Bianca/via Perugino, parco via Casati/via Ercolaio, parcheggio via Liguria),.
Nel Quartiere Ovest sei cartelli (piazzale Fermi, viale del lavoro, parco via Bachelet, spiazzo via Aldo Moro, parco via Prassoli, largo di via Gavina).
Nel Quartiere Est cinque cartelli (parco via Bellini, parco via Meucci, piazzale Quarleri, spiazzo di via Cambiaso, spiazzo via Piacenza/strada Grippina)
Nel Quartiere Nord quattro cartelli (Centro sportivo Don Orione, parcheggio cimitero Maggiore, parcheggio via Zelaschi, piazza di Oriolo).
Sono previsti in futuro incontri con la cittadinanza per spiegare il piano di Protezione Civile. E’ anche possibile scaricare su smartphone e tablet la App “Protezione Civile Lombardia” in cui Regione Lombardia emette avvisi in caso di criticità per rischi naturali come alluvioni, frane, temporali, venti forti e incendi boschivi.
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