VOGHERA 22/06/2018: La lotta alle zanzare. Poco efficace se non c’è la collaborazione della cittadinanza. Il Comune disinfesta ma chiede ai residenti di fare la loro parte. Ecco cosa occorre evitare
VOGHERA – Senza la fattiva collaborazione della cittadinanza, la lotta alle zanzare compita dall’Amministrazione comunale è meno efficace.
Questo il principale messaggio emerso dalla conferenza stampa di oggi in municipio sulla lotta estiva al fastidioso “vampiro”. E proprio per questo, l’Amministrazione comunale quest’anno ha deciso di affiancare al tradizionale programma di disinfestazione, una forte campagna di sensibilizzazione nei confronti della popolazione.
Una campagna fatta, principalmente ma non solo, come si vedrà, con volantini in cui si illustrano, anche tramite “vignette”, ciò che non si deve assolutamente fare (nella sostanza: lasciare ristagni d’acqua nell’ambito della propria abitazione).
Alla conferenza di questa mattina hanno partecipato il presidente del Consiglio comunale Nicola Affronti, l’assessore Simona Panigazzi; i dirigenti e tecnici dell’ufficio Ecologia, Antonio Leidi e Elio Assereto; e i responsabili e i tecnici dell’Asm Voghera spa, fra cui Domenico Buscone e Alberto Mallarino.
Fra le novità del progetto anti-zanzare dell’anno 2018, in conferenza è stata sottolineata la decisione di affiancare alla distribuzione dei volantini e all’emissione dell’Ordinanza del sindaco, l’apertura (da martedì prossimo, nei giorni di mercato dalle 9 alle 11.30) di un info-point sotto i portici, nei pressi del Municipio (vedi foto). “Dove i cittadini – ha precisato l’assessore – potranno ricevere informazioni ma anche porre domande ai nostri tecnici su come evitare il proliferare delle zanzare. Perchè – ha aggiunto Panigazzi – ognuno di noi nelle proprie abitazioni compie degli errori, che aggravano il fenomeno, come ad esempio lasciare ristagni d’acqua in vasi e sottovasi. I trattamenti programmi dal Comune – ha concluso Simona Panigazzi – funzionano. Ma danno risultati assai migliori se i cittadini tengono comportamenti adeguati”.
Venendo alle attività di disinfestazione svolte in città, il Comune lotta contro le zanzare (quella tradizionale e quella esotica “tigre”, che hanno caratteristiche ben diverse), attraverso trattamenti ricorrenti (ogni 2 settimane) delle caditoie stradali contro le larve; con trattamenti disinfestanti contro i soggetti adulti; con trattamenti mirati nelle 24/36 ore precedenti, laddove si svolgono manifestazioni (es. i giovedì di sera); e con interventi sulle pozze d’acqua stagnante lungo lo Staffora.
Quanto invece alle regole che i cittadini devono tenere, sono le seguenti:
a tutta la cittadinanza:
– di non abbandonare oggetti e contenitori di qualsiasi natura e dimensione, dove possa raccogliersi l’acqua piovana (barattoli, copertoni, rifiuti, materiali vari sparsi);
- – di svuotare giornalmente qualsiasi contenitore di uso comune con presenza d’acqua (annaffiatoi, bacinelle, bidoni, secchi, ecc.) e, dove possibile, lavarli e/o capovolgerli;
- – di coprire, con coperchi il più possibile a tenuta, i contenitori d’acqua inamovibili (bidoni, cisterne ecc.);
a tutti i condomini e ai proprietari di edifici:
- – di ispezionare, pulire e trattare, già dal mese di maggio e, qualora le condizioni dell’infestazione lo richiedano, fino al mese di ottobre, ogni 20 giorni, con prodotto disinfestante larvicida, le caditoie ed i tombini presenti nei giardini, cortili ed aree esterne;
- – di procedere periodicamente, ogni 30 giorni, dal mese di maggio al mese di ottobre, alla disinfestazione adulticida delle aree verdi e provvedere al taglio periodico dell’erba;
- – di tenere sgombri i cortili e le aree esterne da erbacce, sterpi infestanti e rifiuti di ogni genere ed evitare il ristagno delle acque meteoriche o di qualsiasi altra provenienza;
ai proprietari o conduttori, ovvero a coloro che hanno la responsabilità o l’effettiva disponibilità di scarpate ferroviarie, scarpate e cigli stradali, corsi d’acqua, aree incolte e aree dismesse:
- – di mantenere le aree libere da sterpaglie, rifiuti o altri materiali che possano favorire il formarsi di raccolte d’acqua stagnante;
ai Consorzi, alle Aziende agricole e zootecniche ed a chiunque detenga animali per allevamento:
- – di curare il perfetto stato di efficienza dí tutti gli impianti idrici, allo scopo di evitare raccolte, anche temporanee, di acqua stagnante e di procedere autonomamente, dal mese di maggio al mese di ottobre, ogni 30 giorni ad eseguire disinfestazioni periodiche dei focolai larvali e degli spazi verdi;
ai responsabili dei cantieri:
- di avere particolare cura, per quanto riguarda le raccolte idriche temporanee, ad eliminare tutti i ristagni d’acqua occasionali e di procedere alla disinfestazione larvicida e adulticida periodica, dal
mese di aprile al mese di ottobre, delle aree interessate dall’attività di cantiere;
a coloro che detengono, anche temporaneamente, copertoni di auto o assimilabili:
- di conservare i copertoni in aree rigorosamente coperte o, in alternativa, di disporli a piramide, dopo averli svuotati da eventuale acqua, ricoprendoli con telo impermeabile fisso e ben teso, di eliminare o stoccare in luoghi chiusi gli pneumatici fuori uso e non più utilizzabili, dopo averli svuotati da ogni contenuto di acqua e di provvedere alla disinfestazione larvicida e adulticida, ogni 30 giorni, dal mese di aprile al mese di ottobre, degli pneumatici privi di copertura;
a coloro che conducono impianti di gestione rifiuti e attività quali la rottamazione, la demolizione auto, giardini botanici, vivai ed ai conduttori di orti urbani:
– di procedere ad una disinfestazione larvicida e adulticida mensile, dal mese di maggio al mese di ottobre, delle aree interessate da dette attività, di coprire ermeticamente tutti i contenitori per la raccolta dell’acqua (bidoni, annaffiatoi, secchi bacinelle ecc.), di avere cura nell’evitare la
formazione e di provvedere all’eliminazione di tutti i ristagni d’acqua occasionali.
In caso di violazione delle disposizioni, l’ordinanza comunale prevede l’applicazione della sanzione amministrativa da un minimo di € 25,00 ad un massimo di € 500.
“All’interno del nuovo regolamento di Polizia Urbana – ha detto in conclusione il presidente del Consiglio Nicola Affronti – c’è anche l’obbligo del taglio dell’erba nei giardini privati: provvedimento utile anche contro le zanzare. A tale proposito, i nostri uffici stanno effettuando dei controlli e stanno inviando lettere di sollecitò a chi non ha ottemperato alla prescrizione”.
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