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TORRAZZA COSTE – Dopo l’ennesimo nubifragio che, con grandine e pioggia, l’altro ieri ha portato disagi e distruzione sulle colline dell’Oltrepo pavese, parte la corsa ai risarcimenti per gli agricoltori.

La Regione è subito intervenuta con un sollecito alle zone colpite.

“Il maltempo della notte scorsa ha colpito e danneggiato diverse aree del territorio lombardo: e’ fondamentale che i Comuni, in piena sintonia con gli uffici territoriali regionali, si attivino al più presto per accertare l’entità dei danni, fase preliminare e necessaria per qualsiasi richiesta di calamita'”.

A dirlo è stato l’assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi Verdi della Regione Lombardia.

“Successivamente, come sempre fatto – ha rimarcato l’assessore – Regione Lombardia si attiverà per verificare la sussistenza di una situazione di calamità e farà la sua parte”.

“A livello normativo – ha ricordato ancora l’assessore – in campo agricolo è possibile sostenere soltanto quelle colture che non sono assicurabili tramite assicurazione agevolata”.

Sul tema in regione è intervenuto subito anche il consigliere pavese Villani.

“L’alta Val Tidone e l‘area dell’Oltre Po pavese hanno subito violente precipitazioni atmosferiche, con grandine e bombe d’acqua, che hanno provocato gravi danni; alcune strade sono franate, alcune case sono rimaste isolate, i fossi si sono allagati ma soprattutto sono peggiorate le condizioni di una frana – ha detto il consigliere del Pd -. Io mi sono da subito messo in contatto con l’Utr (l’Unione territoriale regionale), i sindaci e le organizzazioni degli agricoltori per verificare gli interventi da fare in emergenza e programmare  quelli necessari ad evitare che  si ripetano disagi come quelli di ieri. Ho chiesto, inoltre, di convocare  subito  in Commissione ambiente un’audizione con la Protezione civile per conoscere lo stato dell’emergenza”.