PAVIA 18/06/2018: Firmato l’accordo sulle molestie e la violenza nei luoghi di lavoro
PAVIA– Questa mattina, presso la sede di Confindustria Pavia, si è svolta la conferenza stampa congiunta, tra Confindustria Pavia e le Organizzazioni Sindacali, di presentazione dell’accordo sulle molestie e la violenza nei luoghi di lavoro. Il documento riprende I ‘Accordo delle parti sociali europee del 26 aprile 2007 e quello del 25 gennaio 2016 stipulato tra Confindustria e Cgil, Cisl, Uil.
Il testo è stato firmato da Davide Caprioglio, Vicepresidente di Confindustria Pavia con delega alle Relazioni Industriali, e da Debora Roversi, Elena Rita Maga e Carlo Barbieri, Segretari Generali rispettivamente di Cgil Pavia, Cisl Pavia Lodi e UIL Pavia, nonché da Annarita Cabras per UIL e Giovanni d’Antuono per Cisl.
Con questa intesa, le parti sociali riconoscono il principio di dignità della persona, inviolabile da atti o comportamenti che configurano molestie o violenza e che, come tali, vanno debellati con fermezza. Affermano il dovere, delle imprese e dei propri collaboratori, di contribuire al mantenimento di un ambiente di lavoro in cui sia rispettata la dignità di ognuno e di favorire le relazioni interpersonali, basate su principi di uguaglianza e reciproca correttezza. Infine, condividono la volontà di prevenire qualsiasi eventuale atto di molestie e violenze, concordando l’impegno sulla formazione e informazione e individuando sul territorio i soggetti qualificati di riferimento a supporto delle vittime di molestie (Ufficio della Consigliera di Parità, Responsabile Lavoratori per la Sicurezza e Medico competente). Partendo infatti dal principio dell’inaccettabilità di ogni atto o comportamento che si configuri come molestia o violenza e ferma restando la facoltà per ogni singola impresa di adottare autonome procedure e dichiarazioni interne nel rispetto dei principi dell’accordo, Confindustria Pavia e le Organizzazioni Sindacali incentivano le iniziative di informazione e formazione all’interno delle aziende, volte ad affrontare eventuali problematiche dirette e indirette collegate ai temi dell’accordo.
L’accordo, che ha carattere confederale, si inserisce nell’ambito del “Patto per una politica industriale e per un territorio attrattivo”, firmato nel 2014 da Confindustria Pavia e dalle Organizzazioni Sindacali e che ha dato l’input al tavolo per la competitività, voluto a sua volta da Regione Lombardia. Con esso si rafforza il sistema di relazioni industriali sul territorio, che a livello nazionale ha trovato recentemente un quadro di riferimento importante con il Patto per la fabbrica, firmato a marzo di quest’anno. Valorizzando ulteriormente il capitale umano, il fattore determinante per l’innovazione del nostro sistema economico, le parti sociali, pur nel rispetto delle reciproche competenze, confermano la forza e la volontà di muoversi in sintonia per dare un segnale forte che evidenzi il passaggio alla condivisone di obiettivi comuni di sviluppo economico e culturale, attraverso una trasparente collaborazione. Questo dialogo fruttuoso tra le parti vuole rendere sempre più competitivo il mercato del lavoro e il benessere del nostro territorio.
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