VogheraNewsPavia

VOGHERA – Gli alunni dell’Indirizzo Musicale dell’Istituto Comprensivo di Via Dante di Voghera, hanno partecipato alla Terza Edizione del Concorso Nazionale “Scuole in Musica”, in programma a Verona dal 21 al 25 Maggio 2018 presso il meraviglioso Palazzo della Gran Guardia in Piazza Brà.

Circa 5000 gli studenti convenuti, provenienti da ogni parte d’Italia per la sezione dedicata alle Scuole Secondarie di I grado ad Indirizzo Musicale, ai Licei Musicali e Coreutici, oltre alla sezione dedicata agli studenti dei Conservatori Italiani.

I giovani alunni, diretti dal Prof. Buccino, si sono esibiti in Orchestra con i seguenti brani: We are the World, Ghostbustrs e Eye of the Tiger e infine Jump ottenendo il secondo posto.

Non sono mancate le esibizioni individuali che hanno visto premiati per la categoria solisti Laura Condello (flauto traverso)e Cecilia Bellomo, (pianoforte) per la categoria duo di flauti Irene Mazzocca e Gaia Nichele di prima media, per la categoria Musica da Camera Luca Domanin (flauto) e Jiayi Stella Zhao (pianoforte)di prima media, Alejandro Luca Suarez (flauto) e Nicolò Mandirola (pianoforte) di terza media. Bravi ragazzi e bravi gli insegnanti (Cinzia Ricciardi, Luca Pesce, Massimiliano Angelini. Stefano Boverio, Andrès Villan, Giovanni Caggia, Andrea Mastretta ed Antonio Buccino) che li hanno preparati e coinvolti in questo entusiasmante concorso nonché utile confronto con altre scuole.

Sabato pomeriggio, nonostante la stanchezza, i nostri giovani musicisti hanno partecipato, presso la Fondazione Adolescere, alla Settima Rassegna “Giuseppe Peloso” dedicata ai flautisti delle scuole secondarie di I° ad Indirizzo Musicale, ai Licei Musicali e ai corsi preaccademici.

Primo premio assoluto a Luca Domanin di I H, primo premio a Laura Condello di II G, secondo posto per Alejandro Luca Suarez e per il duo Irene Mazzocca e Gaia Nichele di i F ed infine il quarto posto per l’Ensemble.

“Complimenti ai ragazzi per il loro talento e ai docenti Cinzia Ricciardi ed Andrès Villani perché alimentano la loro passione e offrono loro queste esperienze”, commenta la scuola.