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VOGHERA – La magistratura ha deciso di processare E.C., il 71enne vogherese, titolare della ditta “Industria Vogherese Budella e affini, di via Crescete a Medassino, che nel 2014 sparò a due uomini entrati nella sua proprietà.

L’accusa per lui è tentato omicidio. La notte del 7 marzo del 2014 l’imprenditore sparò 15 colpi di pistola contro Gheorghe F.M., 41enne romeno, e Daniel P., 27enne romeno anche lui. I due rimasero feriti, il primo con un femore tranciato da un proiettile, il secondo con un colpo alla schiena (con loro quella notte ci sarebbero stati altri uomini fuggiti dopo gli spari).

Secondo la tesi della difesa del vogherese, l’imprenditore sparò a scopo intimidatorio e per proteggere la sua proprietà, non per uccidere o ferire. Secondo i due romeni, che hanno denunciato il vogherese, la violazione del domicilio avvenne non per rubare ma per errore.

I magistrati hanno deciso di processare insieme al 71enne, unificando i procedimenti, i due romeni. Per loro l’accusa è di tentato furto. La prossima udienza si terrà il 12 gennaio 2019.