VOGHERA 08/05/2018: Rivoluzione rifiuti. Basta raccolta differenziata “porta e porta”. Tornano i cassonetti… ma dotati di “badge”. Obiettivo: differenziare il 65% dei rifiuti
VOGHERA – Come avevamo preannunciato in un altro articolo, questa mattina, in Municipio a Voghera, è stato presentato il nuovo sistema combinato di raccolta differenziata dei rifiuti, che partirà nel corso della prossima stagione autunnale.
Alla presentazione del servizio erano presenti il Sindaco di Voghera Carlo Barbieri, il Vice Sindaco Daniele Salerno, l’Amministratore Unico di Asm Voghera Spa Daniele Bruno, il Direttore Generale Piero Mognaschi e il responsabile del settore Igiene Urbana Domenico Buscone.
Nel corso della conferenza sono state spiegate le modalità di svolgimento del nuovo servizio di raccolta, che si svolgerà (salvo che per la carta), non più col metodo “porta e porta”, ma tramite l’utilizzo di isole ecologiche (800) in tutta la città, composte da cassonetti di nuova generazione.
L’Asm, come spiegato stamattina, con questa metodologia, si pone l’obiettivo – dal prossimo ottobre 2018: data in cui il sistema, dopo una fase di preparazione e informazione della cittadinanza, sarà avviato – si pone come obiettivo di passare dall’attuale 36% di rifiuti raccolti in modo differenziato, al 65%, percentuale di raccolta stabilita dall’Unione Europea.
Caratteristica del nuovo metodo di raccolta sarà l’utilizzo di cassonetti per l’immondizia dotati di “calotta” apribile tramite tessera magnetica, che sarà consegnata (via posta o a mano presso gli uffici Asm… uno specifico a breve sarà aperto nell’ex Caserma) alla popolazione.
I cassonetti dotati di “badge” saranno quelli per il rifiuto “indifferenziato”, per l’”umido” e per il “vegetale”. Per ciò che riguarda invece la “plastica” e “il vetro+lattine”, ci saranno due cassonetti appositi dotati di bocchette sempre aperte (mentre come detto, per un paio di anni ancora, la “carta” sarà raccolta a domicilio come avviene ora).
Come ha spiegato il sindaco: “Quello che verrà introdotto è il sistema che a nostro avviso meglio combina le esigenze della popolazione, con i risultati della raccolta e con i costi di gestione (l’implementazione del nuovo sistema costerà 3,5 milioni di euro ndr). L’obiettivo ultimo di Comune e Asm è di passare dall’attuale “tassa” dei rifiuti, alla futura “tariffa”: in cui ognuno paga per ciò che consuma.”
Circa gli obiettivi: l’Amministratore Unico ha spiegato, che “una buona fetta di aumento della raccolta differenziata arriverà dalla differenziazione completa dell’umido, che da sola vale il 20-25% circa dell’intera massa di rifiuti prodotti.”
Mognaschi invece ha spiegato che “grazie al badge, i cassonetti intelligenti saranno in grado di riconoscere il cittadino che getta i rifiuti e mappare così le sue abitudini sulla raccolta differenziata.”
Come vogheranews.it aveva anticipato, il sistema sarà poi dotato di sistemi di videosorveglianza (anche con fototrappole, vedi altro articolo) utili, una volta a regime, a controllare le isole ecologiche e a pescare chi in maniera dolosa utilizza male i cassonetti.
Come è sempre stato infine: gli oggetti grandi dovranno essere portati al Centro Multiraccolta o consegnati agli operatori durate la raccolta a domicilio su prenotazione.
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