VOGHERA 27/04/2018: Infarto per il pompiere impegnato sull’incendio di oggi in Vicolo Ricci. Salvato mentre era ricoverato al Pronto Soccorso
VOGHERA – Si sono rivelate più gravi del previsto le condizioni di uno dei pompieri che questa mattina si sono sentiti male mentre spegnevano un incendio scoppiato in un’abitazione in fondo a vicolo Ricci.
Mentre il pompiere di 43 anni ha avuto un forte affaticamento dovuto al duro lavoro fatto sul tetto per scoperchiarlo (l’uomo è già stato dimesso); il collega di 57 anni, capo squadra, oltre al malore iniziale avuto per lo stesso motivo, poco dopo essere stato soccorso ha subito anche un infarto.
L’attacco al cuore è avvenuto quando il vigile del fuoco era già in pronto soccorso. L’uomo è stato trattato dall’equipe formata da Giovanni Zanellati e Maria Rita Laera. Quindi è stato preso in carico dall’unità di Cardiologia guidata da Pietro Broglia. Il pompiere è in prognosi riservata. Le sue condizioni sono stabili.
I fatti di oggi riportano drammaticamente in primo piano tutta la particolarità ed anche la pericolosità di certi lavori di pubblica utilità (dal pompiere all’agente delle forze dell’ordine). Lavori spesso tenuti poco in considerazione dalle Istituzioni, sia in termini di stipendi (il contratto dei Vvf non è ancora stato rinnovato); sia in termini di equipaggiamenti (vedi il caso dell’autoscala che a Voghera, pur dovendoci essere, manca); sia in termini di organico, cosa quest’ultima che, ad esempio (e non solo nel corpo dei pompieri), costringe ad attività operative usurati e rischiose persone non più giovanissime.
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