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VOGHERA – Il Codacons di Voghera interviene sul caso dei pendolari in treno oltrepadani arrabbiati con le Ferrovie dello Stato per gli orari limitati dell’apertura delle biglietterie (soprattutto nei giorni in cui vengono rinnovati gli abbonamenti mensili) alla stazione di Voghera.

Da quattro sportelli abilitati a rilasciare biglietti e abbonamenti – spiega il sodalizio -, si sarebbe infatti arrivati a due (ma quasi sempre ne sarebbe aperto solo uno, per mancanza di personale).

Una situazione che provocherebbe, spiega ancora l’associazione “lunghissime code e, conseguentemente, ritardi ”. Senza tralasciare il fatto che le nuove corse del Frecciarossa stanno provocando gravi disagi e ritardi ai treni locali e regionali, con la conseguenza anche di far perdere le coincidenze.

“Una storia che si ripete – commenta il Codacons – e, come sempre, a pagarne l’alto prezzo sono gli ignari pendolari. Non bastavano i sistematici ritardi dei treni a creare disagi: ci volevano anche gli orari ridotti delle biglietterie!”

“Una situazione inaccettabile – prosegue l’associazione – che non solo crea disagi ma è civilmente inaccettabile. Una mancanza di rispetto per centinaia di lavoratori e pendolari.”

Per questo il Codacons, ha deciso di “inviare una diffida a Ferrovie dello Stato” e di “mettere a disposizione uno sportello per le richieste risarcitorie per i danni subiti dai pendolari, per ritardo.”.