TORTONA 10/04/2018: Ambienti. Ecologie. Culture. Cinzia Montagna presenta due nuove guide sull’Oltrepò Pavese e il Tortonese
TORTONA – Al Festival Nazionale del Po a Polesine Parmense, sabato 14 aprile ci sarà anche la giornalista scrittrice piemontese-pavese Cinzia Montagna. “Parlerò anche dei “racconti” degli ambienti di Po del Monferrato, Oltrepò Pavese e Mantovano dei quali narro nei miei libri”, spiega, aggiungendo: “Come ha dimostrato il grande successo in termini di presenze a Golosaria Monferrato, gli ambienti, le ecologie e le loro culture sono una formidabile risorsa per far vivere i luoghi. Con consapevolezza.”
Montagna rivela anche che parlerà del tema “anche venerdì sera alle ore 21 presso la Sala Convegni della Fondazione Cr Tortona a Tortona”.
In quell’occasione si terrà infatti la presentazione delle guide di Giovanni Portinari edite da Primula Editore di Giorgio Macellari e Maria Viscardi
In particolare, si parlerà delle guide “Le vie del sale e del mare. Dalla Pianura Padana al Mar Ligure sui sentieri dell’Oltrepò Pavese e del Tortonese”, “Alta Val Curone”, “Bassa e media Val Curone – Valli Grue e Ossona”.
L’incontro punta a delineare metodi applicati e obiettivi: dall’esperienza diretta di Portinari lungo i sentieri, percorribili in mountain bike, a piedi e a cavallo, all’attenzione per notizie di contesto di tipo ambientale, ma anche storico e monumentale, il tutto presentato per far conoscere i territori raccontati e farli vivere da target diversi, dalle famiglie agli appassionati di natura e paesaggi.
Dopo i saluti del Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona e del Presidente del C.A.I. di Tortona, interverranno Giovanni Portinari (“Sentieri e percorsi fra Oltrepò e Tortonese”), Pierluigi Pernigotti, Direttore dei Musei di Pellizza a Volpedo (“Gli itinerari escursionistici nei luoghi pellizziani”), Giorgio Macellari, editore (Le guide che raccontano il territorio), Cinzia Montagna,
Sarà Cinzia Montagna a delineare, nell’intervento conclusivo, i modelli di approccio consapevole ai territori, fondati sulla conoscenza esperienziale dell’identità distintiva dei luoghi.
L’incontro, pubblico, è aperto agli interventi di associazioni sportive e turistiche
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