VOGHERA 26/03/2018: Guerra civile spagnola. Successo dell’iniziativa dell’Anpi e del RAP-FIV
VOGHERA – Le sezioni vogheresi dell’Anpi e del RAP-FIVL hanno promosso sabato scorso un pomeriggio di informazione storica e di musica di grande qualità. La ricerca sulle antifasciste italiane alla guerra civile spagnola, dal 1936 al 1939 intitolata “Non avendo mai preso un fucile tra le mani” – curata da Augusto Cantaluppi e Marco Puppini – è stata illustrata dal presidente AICVAC (Associazione Italiana Combattenti Volontari Antifascisti di Spagna) Italo Poma. Un lavoro che per la prima volta, come ricorda Laura Branciforte nella prefazione, offre una mappatura della presenza femminile in una guerra che ha avuto caratteristiche nazionali e internazionali. In una settantina di biografie emergono le drammatiche storie di queste donne, di culture politiche differenti (anarchiche, comuniste, repubblicane) ma accomunate dall’elemento comune dell’antifascismo.
Sono defensoras che compiono scelte radicali, rifiutando il fascismo ed il nazismo e traducendo gli ideali politici, spesso uniti a motivazioni personali, in azione. Con compiti diversi sia in prima linea che nella retroguardia (organizzazione, comunicazione, assistenza).
La ricerca deve indubbiamente proseguire, ma il lavoro presentato offre la possibilità di approfondire questa traccia per ricordare altri nomi e storie di donne.
Il concerto del gruppo “La Desbandà” (dal nome popolare attribuito al massacro dei civili in fuga sulla strada da Malaga ad Almeria del febbraio 1937) composto da Angeles Aguado Lopez, Massimo Sartori e Tiziana Cappellino, ha offerto un repertorio delle canzoni popolari della Guerra civile, dalle più conosciute a quelle più legate ad alcuni territori, eseguite con grande bravura ed accolte con attenzione e partecipazione dal pubblico. Tutte le notizie sul libro (in vendita anche in versione digitale) e sul cd “Al pueblo y a la flor” realizzato da “La Desbandà” sono presenti sul sito www. aicvas.org.
Commenti