VOGHERA 27/01/2018: All’ospedale un nuvo importante apparecchio per la salute dei neonati. E’ stato donato dal Derthona Basket
VOGHERA – La squadra di basket del Derthona, compagine sportiva di A2 che gioca al PalaOltrepo di Voghera, ieri pomeriggio ha donato all’ospedale cittadino un prezioso apparecchio per il trattamento dei neonati con difficoltà.
Alla presenza del direttore generale di Asst Pavia, Michele Brait, il general manager della squadra Marco Picchi, insieme ad una piccola delegazione dei giocatori, ha consegnata nelle mani di Alberto Chiara, direttore del dipartimento di neonatologia del nosocomio iriense, un mastosuttore, apparecchio elettronico del valore di 1.500 euro utile anche per stimolare la montata lattea e a risolvere, o a prevenire, gli ingorghi mammari (strumento che favorisce, pertanto, il sostegno ed il mantenimento dell’allattamento al seno dei neonati).
Presente alla piccola cerimonia anche di Valentina Ghezzi della onlus «Cresci con me».
“E’ motivo di soddisfazione e di orgoglio per tutto il Derthona mettere al servizio dell’ospedale di Voghera qualcosa di concreto che va in aiuto ai bambini e alle mamme dei questo reparto”, ha detto Picchi, che ha promesso di ripetere l’operazione di beneficenza anche nella stagione sportiva 2018-2019 (“perché la città di Voghera ci ha accolti dandoci soddisfazione di seguito e di pubblico”).
Soddisfatto il direttore Brait, che ha “accolto con entusiasmo questo gesto di solidarietà da chi fa sport, attività che significa salute e in quesito caso anche solidarietà”.
Il dottor Chiara ha invece sottolineato l’importanza di uno strumento legato alla somministrazione ai neonati del latte materno: “alimento caratterizzato dal presenza di vitamine, proteine, fattori di crescita e fattori immunitari che proteggono i bambini dalle infezioni e da certe malattie dell’età evolutiva”.
Il Mastosuttore, il tiralatte elettrico di ultima generazione donato ieri all’ospedale, progettato per limitare il ritmo di allattamento naturale del bambino, viene utilizzato quando l’allattamento diretto al seno non risulta possibile. Ci possono essere molte ragioni per cui non è possibile per una donna allattare direttamente al seno, ad esempio, quando i bambini nascono prematuri, insorgono malattie che non permettono il contatto madre-neonato.
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