RIVANAZZANO 15/01/2018: Sabato al teatro il monologo dell’attrice pavese Irene Scova sull’ex Snia Viscosa
RIVANAZZANO – Lidia è giovanissima, piena di entusiasmo e vivaci speranze, un’eroina moderna che parte lasciando le sue montagne del Veneto, per provare a scrivere da sé la sua storia, lontano dai campi a cui la legava il destino familiare, per tuffarsi nelle promesse della grande fabbrica di città.
“Tutti i sogni nell’alba svaniscono” cantava Modugno e quelli di Lidia sembrano sul punto di fare la stessa fine altrettanto, troppo presto. Ma la storia di questa mata, capace di ridere anche quando la vita morde i fianchi, spingendo con più forza il carrello delle rocche, andrà oltre: oltre il riscatto personale, oltre l’emancipazione femminile fatta di “calze fine, cipria e rossetto”, per consegnare intatto il suo bel sogno alla generazione successiva.
Le canzoni d’amore degli anni ’60 sono la colonna sonora di questa vicenda personale. Sullo sfondo, le foto suggestive di Marcella Milani ci restituiscono le macerie del colosso industriale della Snia Viscosa, a ricordarci la storia recente di Pavia e dell’Italia industriale.
Anna Turra dà voce autentica a quelle macerie raccontando storie fatte di sudori e contraddizioni ma anche di costruzione, solidarietà e senso del futuro, di cuori lanciati oltre l’ostacolo.
Durata complessiva: 50 minuti
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