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BRALLO – Sarà disposta l’autopsia sul corpo di Daniele Gatti, il 51enne del Brallo, titolare dei negozi sportivi “Pianeta Sport” del Brallo di Pregola e di Voghera, morto domenica pomeriggio nella località montana della Valle Staffora mentre era nel suo negozio.

Gli inquirenti vogliono capire con esattezza la dinamica della morte dell’uomo – conosciutissimo in zona e molto amato – soprattutto dopo l’emersione di un particolare inquietante: le persone che lo hanno soccorso si sono trovate fra le mani un defibrillatore non funzionate, forse perchè scarico.

Le indagini dunque per capire se quella manovra, oltre a quelle manuali messe in atto dai soccorritori, avrebbe potuto salvargli la vita.

La tragedia si è consumata fra le 15.30 e le 16 di Domenica, quando l’uomo ha accusato un malore mentre era la bancone del suo negozio. Soccorso in tempo, Daniele Gatti è stato sottoposto al massaggio cardiaco, ma quando si è provato con le scariche elettriche, l’apparecchio posto in strada a pochi metri dal negozio, non ha dato segni di vita.

La responsabilità del suo funzionamento è in capo all’Areu Lombardia, che si avvale di ditte specializzate per la manutenzione. L’inchiesta dovrà appurare, anche indipendentemente dal decesso, il perchè di quella avaria e di come mai non sia stata risolta.

Intanto il Brallo e la Valle Staffora, e anche Voghera, dove il 51enne era conosciuto e apprezzato, si stringono attorno alla famiglia, dimostrando profondo cordoglio, anche con messaggi su facebook.

I parenti fanno sapere che: “DANIELE si trova presso l’ospedale di Melegnano, si può vedere oggi dalle 16 e 30/17 alle 18. Domani mattina dalle 8/8 e 30 alle 10.
Domani alle 10 parte per la casa funeraria di Varzi, arriva per le 12 circa, si potrà visitare fino alle 22.
Ci sarà un rosario domani, mercoledì 22, alle 18 e 30 in Duomo a Voghera e alle 20 e 30 in casa funeraria a Varzi.  Giovedì: Daniele è in casa funeraria a Varzi fino all’una circa, poi si parte per Voghera, per il funerale alle 14 e 15 in Duomo a Voghera. Lui stesso aveva espresso la volontà di essere sepolto a Menconico, il suo paese natale.”