VOGHERA 05/10/2017: Tempi d’attesa lunghi al Pronto Soccorso. Asst risponde: “Stiamo lavorando al nuovo DEA e PS”. Ecco i dati statistici su tempi d’attesa in rapporto alla gravità dei casi trattati
VOGHERA – Tempi d’attesa lunghi e carenze strutturali al pronto soccorso di Voghera sono stati oggetti di critiche ieri da parte del dottor Michele Grandi, medico di base iriense, membro del movimento l’Italia del Rispetto, e dal consigliere regionale Pd Giuseppe Villani.
Oggi la risposta della direzione aziendale.
Guidata da Michele Brait l’Asst (l’Azienda socio sanitari territoriale della provincia di Pavia) spiega che “in linea con la politica di potenziamento e ottimizzazione degli Ospedali dell’Azienda”, la medesima “ha approvato il progetto di completamento del nuovo Padiglione dell’Ospedale Civile di Voghera, dedicato al nuovo Pronto Soccorso sede di DEA (Dipartimento di Emergenza e Accettazione).”
Circa la riduzione dei tempi di attesa al Pronto Soccorso, aggiunge Asst, “essa si coniuga con strutture che siano adeguate dal punto di vista ambientale; attivando sistemi efficienti di trattamento dei pazienti, come ad esempio percorsi affidati agli infermieri per alcune patologie e piccoli traumi, ma anche con una politica a monte e a valle del Pronto Soccorso stesso (a ‘monte’, fra l’altro, “con il raggruppamento dei medici di base, che riduca gli afflussi e aumenti l’appropriatezza degli accessi, con una gestione dei pazienti cronici che deve essere presa in carico dalle strutture territoriali”; a ‘valle’ “con provvedimenti di ottimizzazione dell’attività di degenza, aggregando i pazienti per aree omogenee e prestando particolare attenzione ai pazienti acuti”).
In particolare sul nuovo DEA e sul nuovo Pronto Soccorso, l’Azienda socio sanitari territoriale, precisa che “l’importo complessivo del progetto nuovo DEA e PS è pari a 2.070.876,40 di euro (su un’area, complessivamente di 1.200 mq ndr).”
Investimento questo con cui Asst punta a “sviluppare un progetto che permetta una ripartizione ideale delle funzioni, partendo dagli accessi, all’accettazione e al triage, passando successivamente per le sale di visita e emergenza, alle aree di osservazione breve, ai servizi del personale”.
Il tutto, “con l’intento di sviluppare un modello che vede il paziente al centro, che segue l’intensità di cura indispensabile per tutelare la salute della persona”.
“Il progetto – aggiunge l’Asst – è stato predisposto in osservanza alle normative emesse da Regione Lombardia ai fini dell’accreditamento e delle linee guida ISPESL.”
Sempre in tema di tempi d’attesa, l’Azienda sottolinea anche come la gestione del singolo paziente si allunghi per via del fatto negli ospedali HUB (quelli periferici più importati, Voghera e Vigevano… a differenza di quelli più piccoli, definiti Spoke: Broni Stradella e Varzi per l’Oltrepo) affluiscono i casi più gravi, sia quelli trasportati direttamente dal 118, sia quelli trasferiti dagli Spoke.
“Questo – precisa l’Asst – per il PS di Voghera comporta un aggravio di lavoro, non solamente numerico, ma soprattutto di impegno diagnostico e di cura con allungamento del tempo di gestione del singolo paziente”.
Per esemplificare il quadro, l’Azienda fornisce alcuni i numeri, fra cui la consistenza totale degli accessi al PS nel 2016 (circa 35.000) e quelli da gennaio a settembre 2017 (circa 26.450); nonché fornisce la suddivisione in base ai codici di gravità e relativi tempi di attesa.
Si scopre così che i Codici Rossi (paziente in pericolo di vita) sono lo 0,2% del totale e che entrano subito in sala.
Seguono i Codici Gialli (urgenza che può diventare emergenza se il paziente non viene indagato e trattato), che sono il 25% e che hanno un tempo medio di attesa di 37,16 min, ma con il 30% dei pazienti che vengono visitati entro 15 min, ed il 25% che viene tratta fra i 15 e i 30 minuti.
Seguono ancora i Codici Verdi (urgenza del paziente differibile ma con casi a volte insidiosi per le patologiche che possono in realtà nascondere), che sono il 68% dei casi totali e che hanno un tempo medio di attesa di 80,57 min, ma con il 54% dei pazienti visitati entro 60 minuti.
Infine ci sono i Codici Bianchi (definiti “accesso improprio”) che rappresentano il 5% del totale degli accessi e che hanno un tempo medio di attesa di 72,11 minuti, con il 47% dei pazienti visitati dopo 60 minuti.
Per quanto riguarda infine il personale del P.S. di Voghera, Asst evidenzia che negli anni 2016-2017 sono stati assunti 3 Medici, 4 Infermieri e 2 O.S.S.,.. mentre i contratti per i Medici Libero Professionisti sono stati interamente mantenuti.
“Le prestazioni aggiuntive, del personale infermieristico, sono state pienamente accordate – aggiunge Asst”. Mentre “è in fase di svolgimento il concorso pubblico per l’assunzione di personale Medico con relativo espletamento previsto il 23 Ottobre”, conclude Asst.
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