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VOGHERA – Dopo quella della scorsa settimana dal carcere cittadino arriva una nuova denuncia da parte della polizia penitenziaria. A farsene carico ancora una volta il sindacato Uil, che solleva la questione degli straordinari emersa da un recente avviso diffuso dalla Direzione della Casa Circondariale di Voghera, secondo cui, il lavoro straordinario non sarebbe pagato nel mese corrente.

A darne notizie è Andrea Sardo, Segretario Provinciale della UILPA Polizia Penitenziaria, che commenta: “Avuta la triste notizia, siamo immediatamente intervenuti nei confronti dell’Amministrazione. Riteniamo che il personale di Polizia Penitenziaria debba essere regolarmente pagato per il lavoro che svolge al servizio dello Stato”

Prosegue il sindacalista. “Chiedere al personale di espletare straordinario, sapendo di non poterlo pagare, è un’offesa all’intelligenza e alla dignità professionale di coloro che tutti i giorni, nonostante le mille difficoltà esistenti presso la struttura vogherese, tengono duro e assicurano i compiti istituzionali”.

Sulla vicenda interviene anche Gian Luigi Madonia, Segretario Regionale del sindacato.

“In questi ultimi mesi, le condizioni di lavoro della Polizia Penitenziaria di Voghera hanno davvero toccato il fondo. Proprio alcuni giorni fa avevo illustrato lo squallore che stiamo registrando. Di male in peggio, insomma. Ora addirittura anche quello che dovrebbe essere una certezza, all’interno di una Forza di Polizia e del Pubblico Impiego in generale, viene sottratto. Non posso che confermare il pensiero più volte citato: se l’Amministrazione chiede al poliziotto di espletare lavoro straordinario, deve esse anche capace di pagarglielo. Altrimenti deve necessariamente mettere mano ad una nuova organizzazione del lavoro. Un paradosso di cui si prende atto proprio in un momento in cui a Roma e presso ogni sede periferica si sta festeggiando il Bicentenario della Polizia Penitenziaria. Altro che festeggiamenti. Qui qualcuno ha deciso di affossarne le sorti e le dignità”

Chiude con rammarico il responsabile regionale.

“La UIL ha denunciato pessime condizioni di lavoro, carenza di relazione sindacali (non si fanno accordi da anni), tagli sulle ferie, mancato rispetto della normativa ex D.Lgs 81/08, cronica carenza di personale di tutti i ruoli e un preoccupante stato di demotivazione. Spero vivamente che l’Amministrazione a partire dalla prossima assegnazione di agenti, invii a Voghera un adeguato contingente di forze nuove. Su una pianta organica ministeriale prevista pari a 227 unità, oggi quelle impiegate sono circa 170, con grave carenza anche di Ispettori e Sovrintendenti”.