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VOGHERA – Dal 22 settembre sarà aperta la prima escape room non solo di Voghera ma dell’intero Otrepò pavese.

Ma cosa è una escape room? Innanzitutto incominciamo col dire che è un tipo di gioco in cui le persone vengono chiuse in una stanza con altri partecipanti e devono usare gli oggetti trovati nella stanza stessa per risolvere una serie di giochi di logica e osservazione, trovare indizi, scoprire i retroscena della trama e scappare. Il tempo massimo concesso al gruppo di partecipanti è di sessanta minuti. Il timer parte da quando la porta si chiude dietro ai concorrenti.

Secondo gli organizzatori: “I gamers incalliti e gli appassionati enigmisti troveranno ‘pane per i loro denti’ nell’incessante rincorsa verso la fuga.” Proseguono coll’indicare questo tipo di attività anche “Perfetta per lo sviluppo della collaboratività fra colleghi, un numero sempre maggiore di aziende scelgono di investire nel team building aziendale.”

Le stanze OltreRoom si ispirano a luoghi ed eventi strettamente legati al territorio in cui sorgono.

La prima ambientazione riguarda il manicomio vogherese. Questa l’introduzione che verrà consegnata ai primi partecipanti : “Voghera, 10 ottobre 1937. Di questi tempi basta poco per essere internati… Un semplice battibecco per le vie di Voghera e ora siete rinchiusi nell’ospedale psichiatrico della città. Un manicomio all’avanguardia per tecnologie e sicurezza. Qui i dottori praticano da qualche anno la terapia dell’elettroshock, e i risultati non sono sempre positivi per i pazienti. Il Paese sta per entrare nel conflitto mondiale al fianco del regime Nazista, ma si pensa che diversi medici tedeschi abbiano già iniziato a praticare strani esperimenti nell’ospedale. Sembra che nessuno riesca a uscire vivo da qui: più di 400 addetti sorvegliano gli internati perché non possano scappare. Fino ad ora solo l’ospite della stanza n.5 è riuscito a fuggire da qui e voi vi trovate proprio nella stessa stanza. Manca un’ora all’alba, quando gli infermieri entreranno per il giro di visite, e potrebbe essere l’ultimo …”.

Un enigma da risolvere entro un ora. Ci si può riuscire? E se non si aprirà la porta al termine?

Per chi volesse informazioni l’escape room si trova in via Garibaldi, n.25 e può contattare i seguenti numeri di telefono 328 4796769 oppure 328 5731007. Esiste anche un sito internet: www.oltreroom.com.

EX MANICOMIO SEMPRE PROTAGONISTA IN CITTA’ E FUORI

Ancora una volta il tema del manicomio torna alla ribalta. Nei giorni scorsi è stata inaugurata a Pavia presso il palazzo del Broletto la mostra della fotografa Marcella Milani dal titolo: “Mente captus. Spazi e silenzi dell’ex manicomio di Voghera”.

Venerdi 29 settembre alle ore 21, in viale Repubblica 88, presso Sala Rossa, neuropsichiatria infanzia e adolescenza, ingresso ex ospedale Psichiatrico, si svolgerà un dibattito dall’eloquente titolo: “Riapre i manicomio. Siete tutti invitati” con interventi di storici, progettisti e medici.

Dal giorno successivo per l’intero weekend riprenderanno i “Percorsi con l’autore” realizzati dall’associazione Spino Fiorito all’interno della struttura manicomiale con le visite guidate che racconteranno la storia e le vicissitudini dell’ex Ospedale psichiatrico. La medesima cosa verrà ripetuta il weekend del 14 e 15 ottobre. Per informazioni telefonare a Sara 3496431041 o scrivere  prenota@spinofiorito.com.

Una serie di iniziative volte a sensibilizzare l’opinione pubblica su questo tema per non fare cadere nell’oblio un’istituzione che ha fornito lavoro e ricchezza al territorio.

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