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VOGHERA – Si è tenuta questa mattina a Palazzo Gallini una riunione tecnica per l’avvio, la settimana prossima, del grande progetto anti slot voluto dal Comune. La partenza avverrà giovedì prossimo con una serie di iniziative con le quali si punterà a contrastare il pericoloso fenomeno del gioco d’azzardo, che nella città iriense è purtroppo molto diffuso.

A indire la riunione Marina Azzaretti, assessore alla Cultura, che ha curato uno dei due progetti di cui si compone la battaglia anti slot avvita in città (l’altro è curato dall’assessorato ai servizi sociali guidato da Simona Virgilio).

“La lotta alla ludopatia è stato uno dei primi pensieri, sin da quando sono stata rinominata assessore al commercio e alla cultura – spiega l’assessore Azzaretti -. Grazie ai bandi di regione Lombardia siamo riusciti ad ottenere finanziamenti per due progetti, uno dei quali, vede protagoniste le scuole e i commercianti.”

“Voghera No slot”, questo il titolo del progetto, “Prevede diverse azioni – prosegue Azzaretti -. Come la sensibilizzazioni dei giovani in età scolare, anche attraverso percorsi di alternanza scuola lavoro. E come il coinvolgimento dei commercianti, con cui, insieme all’Ascom, saranno svolti incontri di sensibilizzazione per spiegare che detenere meno slot non significa necessariamente avere meno introiti. Ai medesimi commercianti – aggiunge Azzaretti – verrà distribuito un vademecum anti slot e sarà anche offerto un supporto legale nel caso volessero dismettere le macchinette”.

Venendo al lancio dell’iniziativa in programma per il 14 di settembre, la giornata di apertura avrà inizio alle 16 in piazza Duomo con l’iniziativa “I giochi del cortile” e i giochi di legno (“i giochi sani di una volta” li definisce l’assessora). Sempre dalle 16 in piazza ci sarà, a cura della Croce Rossa, l’animazione per i bambini (dai gonfiabili al truccabimbi) e, alle 21, la cena a base di Ravioli e Bonarda.

“Il progetto prevede molte azioni legate alla socializzazione – precisa Azzaretti -. Sono infatti convinta che nella nostra città occorra portare la gente a socializzare il più possibile. Perchè chiudersi in casa; sentirsi soli e la sfiducia che ne consegue, porta ad un annullamento della personalità, cosa che poi può spingere a stare tutto il giorno su una macchinetta”.

In questo rientra anche l’idea di abbinare la partenza della campagna Antislot di giovedì 14 alla finale di Voghera’s Got Talent, la gara di talenti lanciata quest’estate durante i Giovedì di Sera.

“Tirare fuori i propri talenti, lottare per raggiungere i propri obiettivi, serve per non perdere il proprio tempo… magari accanto ad una slotmachine”, chiosa Azzaretti.

Il progetto No slot dell’assessorato al Commercio e Cultura prevede anche momenti formativi per i ragazzi delle medie, per gli insegnanti e i genitori (compresa l’alternanza scuola-lavoro, per i ragazzi del Maserati). Affiancherà l’azione rivolta alle scuole quella di ricerca condotta dall’Università di Pavia per analizzare i comportanti dei ragazzi.

Alla riunione di oggi erano presenti fra gli altri Paolo Rainelli dell’Associazione commercianti, e i presidi Filippo Dezza del Maserati, e Maria Teresa Lopez dell’Istituto comprensivo di via Marsala.