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PAVIA – Intervento stanotte dei Carabinieri di Pavia in zona Cravino dove un uomo, di nazionalità inglese, aveva segnalato la presenza di un ordigno bellico.

Davvero singolare ciò che i militari hanno scoperto arrivando sul posto. Lì giunti gli agenti hanno infatti effettivamente rinvenuto un colpo da mortaio della Seconda Guerra Mondiale (in evidente stato di degrado ed ampiamente corroso, e per questo ancor più pericoloso).

Ma la sorpresa è emersa dai successivi accertamenti, che hanno mostrato come il residuato bellico fosse stato trovato in mare a Mentone (Francia), mentre stava facendo il bagno vicino agli scogli, dal figlio undicenne dell’uomo.

Il ragazzino, inconsapevole della pericolosità dell’oggetto, lo aveva messo nello zainetto insieme a qualche conchiglia e lo aveva trasportato per quasi 300 Km viaggiando in auto con la mamma. Solo dopo tre giorni dal suo rientro, il padre aveva notato l’oggetto ed impaurito aveva chiamato il 112.

I Carabinieri della Radiomobile fatta la scoperta, hanno attivato immediatamente le procedure previste chiamando gli artificieri di Milano, che, la mattina del 17 agosto, hanno portato il proiettile in una zona disabitata poco distante, e lì l’hanno fatta brillare.

La notevole esplosione prodotta dal pezzo di artiglieria ha rivelato che la carica esplosiva era ancora efficiente e che il pericolo corso dalla famiglia era è stato reale.