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VOGHERA – La prognosi resta riservata ma il 39enne di Tortona che ieri era rimasto vittima di un gravissimo incidente mentre lavorava in un cantiere presso l’ospedale cittadino, ha superato la notte e oggi alle 12.30 era sveglio e cosciente.

G.C., che nella terribile caduta ha perso una gamba, al momento è curato dal personale della Terapia intensiva del nosocomio iriense. L’uomo esce da un lungo intervento durato tre ore, dalle 13.50 alle 17 di ieri e svolto da una equipe formata dai medici: Paolo Gervaso; Giuseppe Fassardi; Antonio Azzinnaro; supportati dal medico anestesista Maurizio Raimondi, primario della divisione di anestesia e rianimazione dell’ospedale di Voghera.

L’operazione salvavita (la gamba invece non è stata salvata) ha avuto successo grazie alla tempestività dei soccorsi e dell’intervento, iniziato 15 minuto dopo la drammatica caduta. Per l’operaio, per guadagnare tempo, non era stato nemmeno chiamato, come di consuetudine, il 118. G.C. è stato invece dirottato immediatamente nella sala operatoria dove è stata ridotta la ferita dovuta all’amputazione e sono state curate le altre gravi ferite riportate.

Il direttore generale dell’Asst Michele Brait ha “ringraziato l’equipe, sia i medici che il personale infermieristico, per l’intervento effettuato con efficacia, competenza e capacità”.

In giornata il paziente dovrebbe essere trasferito nel reparto di ortopedia.

Nel frattempo continuano gli accertamenti da parte dei carabinieri per capire l’esatta dinamica dell’accaduto: in particolare la causa della drammatica caduta e il rispetto  o meno delle norme sulla sicurezza sul lavoro.