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VOGHERA – Giornata piena per i pompieri di Voghera. I vigili del fuoco iriensi sono stati impegnati su vari fronti durate tutto l’arco di questo martedì 18 luglio.

Nel primo pomeriggio due mezzi del corpo sono usciti di gran carriera per un incendio di sterpaglie al fondo di via Negrotto: rogo che oscurava la strada che conduce a Retorbido. Fortunatamente non troppo esteso, il fuoco, che minacciava anche la recinzione di una vicina abitazione, è stato spento in pochi minuti.

Più impegnativo e vasto l’incendio che si è sprigionato nel tardo pomeriggio a Oriolo, in un campo lungo la strada riva destra per Cervesina. Qui un intero campo con relative balle di fieno è andato in fumo… e alle ore 20 non era ancora del tutto spento.

Queste due uscite sempre oggi sono state precedute, nella tarda mattinata di oggi, dall’intervento per un incendio all’interno di un condominio al civico 6 di via dell’Ospizio, in zona piazza Fratelli Bandiera.

Si trattava del rogo di un divano sistemato nei pressi di un box. Il grosso sofà, sul quale uno degli inquilini aveva gettato un secchio d’acqua, è stato spento dai vigli del fuoco, che, contestualmente, hanno cercato di capire l’origine delle fiamme. L’assenza di corrente nella zona in cui si trovava il divano e le testimonianze sentite sul luogo non fanno escludere nessuna ipotesi, compresa quella dolosa.

Sul posto in questo caso anche la polizia locale (come anche in via Negrotto, dove ha regolato il traffico), che,  coordinata dal vice comandante Gianluigi Algeri, cercherà di far luce sull’accaduto.

In mattinata infine, alla caserma dei pompieri di via Turati è giunta la richiesta di inviare una propria autobotte in frazione Casa Rosa nel comune di Zavattarello. Sul posto, per sopperire alla carenza di acqua a causa della siccità, sono state inviate autobotti anche dai vigili del fuoco di Mede, Garlasco e persino Milano.

La misura di emergenza segue la decisione con la quale il sindaco ieri ha ordinato ai cittadini di non sprecare l’acqua potabile per orti e piscine.

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