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VOGHERA – Nei giorni scorsi la casa di riposo Asp Pezzani ha votato la nomina del nuovo direttore generale Temistocle Cioffi. Alla votazione non ha partecipato il Consigliere, Antonio Califano,

L’esponente UDC in merito ha fatto una dichiarazione in consiglio in cui ha spiegano i motivi della non condivisione della scelta di un soggetto esterno all’azienda proposta invece dal Presidente Pittaluga e condivisa dai rimanenti consiglieri di amministrazione.

Il consigliere Califano ha denunciato la non valorizzazione “della competenza e dell’esperienza dell’attuale direttore Pro tempore, Dott.ssa Boveri dirigente della Pezzani, risultata idonea nell’albo regionale a ricoprire tale incarico”.

“Tale scelta – scrive l’Udc – comportava un risparmio,assodato che il posto di dirigente che si rendeva vacante poteva rimanere senza copertura e quindi l’aggravio di spesa sarebbe stato contenuto”.

“A titolo di cronaca” l’Udc ha precisato nel comunicato, che “diverse aziende anche di primo livello (la Pezzani è di secondo) hanno solo un direttore e nessun dirigente”.

Nella dichiarazione resa in consiglio non sono mancati riferimenti alla “prospettiva odierna complessa che caratterizzerà il futuro bilancio pluriennale dell’azienda Vogherese”.

L’Udc nel dissentire sulla nomina ha elencato le criticità nei conti della Pezzani.

“L’incombente aumento dei costi sulle condizioni di mutuo, gli effetti dell’aumento dell’iva sulle prestazioni sanitarie, l’adeguamento delle retribuzioni del personale rispetto ai dettami del CCNL di riferimento, i potenziali interventi di messa in sicurezza dell’immobile di Via Don Minzoni, i costi delle gare di appalto in scadenza da porre in conto competenza”.

Queste e altre voci, prosegue l’Udc “sono solo alcune delle motivazioni sufficienti a non gravare l’azienda dei costi inerenti a carico di un direttore esterno affiancato da un dirigente  interno (la tesi della scelta interna  era condivisa anche dal consigliere  di Forza Italia, poi dimessosi Da Prada).”

“Tale scelta potrebbe incidere ulteriormente sull’aumento della retta peraltro già ipotizzato e prevedibile, aggiunge l’Udc, che così conclude: “Cci auguriamo che il nuovo direttore riesca a risanare il deficit della Pezzani come dichiarato dal Presidente Pittaluga. Per ora c’è un’unica certezza : il deficit si aggrava.”