OLTREPO 14/06/2017: Disastro Gelate primaverili. Villani: “Subito la calamità naturale e sostegno al reddito”
OLTREPO – Si è tenuta questo pomeriggio, in VIII Commissione Agricoltura del Consiglio regionale, l’audizione con le associazioni di categoria , i consorzi e le cooperative di viticoltori, anche dell’Oltrepo pavese, in merito ai danni provocati dal maltempo alle produzioni agricole e in particolare dall’inaspettata gelata di aprile.
“Nella nostra provincia il problema ha toccato 52 comuni, sono pervenute 964 segnalazioni per un totale di 9 milioni di euro di danni dichiarati, più altri 6 milioni ipotizzabili – fa sapere Giuseppe Villani, consigliere regionale del Pd, componente della Commissione, che ha richiesto l’audizione –. Ringrazio per questo incontro la Commissione e il suo presidente che hanno raccolto le nostre sollecitazioni e l’Ufficio territoriale regionale che si è immediatamente attivato per l’analisi e la stima dei danni, oltre alle categorie che hanno fornito elementi validi. È stato un duro colpo questa gelata già in fase di fioritura: la nostra agricoltura è stata messa seriamente in ginocchio e la situazione è grave al punto da richiedere tutte le modalità di intervento. Quindi, sicuramente da un punto di vista assicurativo, ma, per quanto riguarda la Regione, anche attraverso il sostegno al reddito, e, a livello di Governo, con il riconoscimento dello stato di calamità naturale, la cui istruttoria deve però partire quanto prima sempre dalla Lombardia”.
Villani ha ricordato anche che non solo di viti si tratta: “Le ciliegie dell’Alta Valle Staffora sono state decimate al punto che è persino saltata una fiera a loro dedicata. Un danno non destinato a risolversi nel giro di un paio di mesi, dunque, ma che rischia di ripercuotersi anche negli anni a venire. Per questo Regione e Governo devono attivarsi per dare risposte precise ai problemi di una riduzione drastica del reddito per i nostri produttori”.
E se gli interventi dovranno essere di carattere strutturale, da parte della Giunta è necessario “delimitare subito l’ambito di intervento per la verifica dell’ammissibilità delle domande e del loro soddisfacimento con un’adeguata postazione finanziaria in bilancio, operazione che, mi è stato assicurato dai funzionari regionali in audizione, avverrà entro il 30 giugno”, conclude Villani.
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