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VOGHERA – Anche la croce rossa di Voghera (insieme ai volontari della Protezione Civile) ha partecipato alla lunga notte dell’emergenza lungo la linea ferroviaria Milano-Genova.

I volontari hanno rifornito di acqua e supportato i pendolari rimasti bloccati per ore lungo la linea, sui treni, a causa di una lunga serie di problematiche verificatesi su più linee ferroviarie (guasto pomeridiano al sistema di gestione del traffico ferroviario a Milano Rogoredo; guasto alla linea elettrica tra Rogoredo e Locate Triulzi; guasto in un treno alla stazione di Bressana; incendio in una cabina elettrica alla stazione di Pizzale-Lungavilla).

I treni, per via dell’incendio, sono stati fermati a Bressana Bottarone e a Voghera, dove in particolare è stato fermato un intercity proveniente da Milano Centrale con a bordo 700 persone. Per tutta la notte Croce Rossa di Voghera Area3 è stata presente in Stazione con la Protezione Civile cittadina.

Gli incidenti hanno provocato disagi ma anche tanta esasperazione sfociata in alcuni casi in aperta rabbia.

Testimoni raccontano che ci sarebbe anche stata l’aggressione ad un controllare di un treno Thello, che fa la spola dal confine con la Francia a Milano Centrale. La violenza sarebbe scattata quando, dopo che i treni regionali veloci erano stati tutti soppressi, i pendolari avevano cercato di salire sugli intercity diretti a Pavia e Milano. Quando il controllore avrebbe detto loro che poteva farlo solo pagando il supplemento rapido, ecco che la situazione sarebbe degenerata.

Questa mattina e fino alle 11.30 Trenord comunicava, per la linea ferroviaria Alessandria – Voghera – Pavia – Milano: “Possibili ritardi fino a circa 30 minuti, limitazioni e variazioni a causa di un guasto agli impianti che regolano la circolazione dei treni nella stazione di Pizzale Lungavilla.”

E ancora: “I treni della linea S13 non sono coinvolti nel guasto agli impianti a Pizzale Lungavilla e viaggiano regolarmente”.

(fonte croce rossa e feste&patroni)