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VOGHERA – E’ tornata in libertà l’operatrice sanitaria di una casa di riposo di Voghera arrestata con l’accusa di maltrattamenti nei confronti degli anziani che accudiva.

La donna, una romena di 32 anni residente a Pavia, era stata fermata dalla polizia a fine febbraio e posta agli arresti domiciliari per il timore che si allontanasse dall’Italia in occasione di un periodo di ferie che stava per prendere.

L’arresto dopo le indagini durate alcuni mesi, da cui erano emersi alcuni episodi di presunti maltrattamenti, spintoni, modi bruschi usati con gli anziani.

Dopo quasi due mesi il giudice ha ritenuto che fossero venute meno le esigenze cautelari e ha liberato la donna. L’assistente sanitaria ha sempre respinto le accuse di maltrattamento, parlando però di condizioni di lavoro con orari e carichi di lavoro pesanti, che avrebbero determinate sue reazioni sul posto di lavoro. La donna a seguito dell’arresto è stata licenziata dalla cooperativa di Rivanazzano per cui lavorava.