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VOGHERA – La stagione degli abbandoni di animali è ricominciata.

Lo sa bene l’Enpa di Voghera, che gestisce il rifugio di strada Folciona, che si è trovata sull’uscio del canile-gattile una intera cucciolata di 5 gattini di due settimane di vita circa.

I mici erano stati messi nel cassone delle donazioni esterno alla struttura, in mezzo ai quotidiani dismessi e ai sacchi di pane raffermo.

Dura la razione dell’Ente protezione animali. “Non esiste un abbandono responsabile: abbandono è abbandono, punto e basta”, spiega l’associazione, che fa notare anche “la disperazione che starà vivendo una mamma gatta, che tra poco oltretutto ri-partorirà riproponendo quindi il problema di una ulteriore cucciolata indesiderata”.

Detto ciò l’Enpa chiede aiuto e sostegno al fine di “trovare una persona che accudisca questi gattini fino al loro svezzamento – spiega -. Ci serve una persona esperta a cui forniremo tutto il materiale e l’assistenza di cui necessita ma è importantissimo riuscire a far crescere questi gattini in un ambiente il più salubre e meno promiscuo possibile”.

Chiunque avesse le “credenziali” per diventare la balia umana di questi piccoli può contattare in privato l’Enpa tramite Facebook lasciando un recapito telefonico.

L’Enpa coglie anche l’occasione per un appello: “per attivare la raccolta di materiale per la gestione dell’emergenza gattini che da qui a breve puntualmente travolgerà il nostro Rifugio come uno stagionale tsunami”-

L’associazione raccoglie cosi “traversine monouso, pasta emolliente per i rossori cutanei, omogeneizzati, cibo umido kitten di alta qualità”, mentre avverte che “non” raccoglie latte artificiale, in quanto al rifugio si utilizza esclusivamente latte di capra fresco per l’allattamento e lo svezzamento dei gattini.

“Ovviamente questi gattini non sono ancora nè adottabili né visibili: al momento hanno solo bisogno di sopravvivere e crescere in tranquillità”, conclude l’Enpa.