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VOGHERA – Questa sera presso il Salone del Millenario si terrà l’assemblea annuale dei soci Avis.

In tale occasione, fra l’altro, si procederà all’importante premiazione dei 2 donatori studenti universitari che si sono aggiudicati la borsa di studio del sodalizio benefico: Elisa Tosi e Massimiliano Marini, entrambi laureatisi con 110 e lode.

L’assemblea di stasera sarà guidata da Daniele Bruno. Per lui sarà l’ultimo atto da presidente, essendo giunto a scadenza del suo secondo mandato.

E’ lui che commenta i premia ai due studenti donatori fa un bilancio dell’attività svolta nel 2016 dall’Avis iriense e negli ultimi 4 anni .

“Troviamo giusto – spiega -, sebbene con premi di valore modesto ed interamente autofinanziati dall’associazione, premiare quei giovani che dimostrano impegno oltre che nello studio anche nel sociale e che hanno deciso di diventare donatori di sangue già in giovane età. Questa borsa di studio segue quella già aggiudicata a 5 donatori che hanno conseguito la maturità nel 2016.”

Quanto invece all’andamento dell’anno appena concluso, dice ancora Bruno, “anche quest’anno, come nei precedenti 3 del mandato dell’attuale consiglio abbiamo registrato un incremento di donatori e, seppur limitata, di donazioni; aver superato il traguardo delle 3.500 sacche raccolte è sicuramente motivo di soddisfazione.”

Mentre per l’attività degli ultimi 4 anni del presente consiglio, “il numero dei donatori è salito di 266 unità, da 1.653 a 1.919 e il numero di donazioni di 368 sacche raccolte (da 3.136 a 3.504).”

“Negli 8 anni in cui ho avuto l’onore di essere presidente – aggiunge Bruno – il numero dei donatori è salito di 597 unità, da 1.322 a 1.919, con un incremento del 45% e il numero di donazioni di 783 sacche raccolte, da 2.721 a 3.504, con un incremento del 30% circa.”

Risultati di grande importanza per la città di Voghera-

“Tali valori sono particolarmente rilevanti – sottolinea infatti Daniele Bruno – se si considera che purtroppo si inseriscono in un contesto provinciale che ha visto alcuni anni di calo nonostante il nostro positivo contributo. Normative sanitarie sempre più stringenti e una crisi economica di durata senza precedenti, che spesso distrae il donatore o semplicemente rende difficile trovare il tempo per la donazione, hanno reso la nostra crescita più difficile e sicuramente hanno contribuito al calo delle donazioni pro capite.”

Il presidente uscente rivolge poi “un ringraziamento particolare” a “tutto il consiglio direttivo per il lavoro svolto in questi anni ed ai tanti amici che hanno supportato l’associazione”. E ricorda inoltre come nell’anno appena concluso abbiano dato un contributo all’associazione “il campione olimpico Mauro Nespoli ed il Comune di Voghera, primi iscritti nel nostro Albo dei Benemeriti.”

Conclude Bruno. “Ma soprattutto ringrazio i più di 1.900 donatori della nostra sezione grazie ai quali chiunque abbia avuto bisogno di sangue ed emoderivati ha potuto essere curato in modo adeguato presso i nostri ospedali.”