VogheraNewsPavia

VOGHERA – Ultima settimana per l’individuazione della scuola in cui mandare i propri figli da parte delle famiglie vogheresi.

Fra le possibilità di scelta anche l’Istituto comprensivo di Via Marsala che lancia una campagna di conoscenza del POF attuato nelle proprie scuole, sia della fascia primaria che secondaria.

“Il nostro Piano dell’offerta formativa è ricchissimo – spiega la dirigente Claudia Boccalini -. Oltre alle materie tradizionali, ricordo che nei programmi dell’istituto ci sono le lingue straniere (tre), i laboratori di informatica, lo studio della matematica in collaborazione con la Bocconi di Milano e… fra l’altro ancora, lo sviluppo delle capacità sportive dei ragazzi.”

Nell’ottica di facilitare le iscrizioni la scuola da parte delle famiglie, nel corso degli ultimi mesi l’istituto di Via Marsala ha svolto iniziative tese a facilitare il passaggio degli studenti fra un grado di istruzione a quello superiore (come il progetto di continuità Oltrenatura fra scuole primarie e secondarie, cui hanno partecipato, insieme agli studenti e ai docenti della Pascoli-Don Orione, i plessi De Amicis, Leonardo da Vinci, Oriolo e Cervesina.” Progetto culminato nella presentazione svolta al teatro San Rocco venerdì 20 gennaio (vedi altro articolo).

Sempre in tema di iscrizione l’istituto vogherese tiene a precisare la sua posizione circa una vicenda che nel mondo scolastico ha generato qualche polemica: quella del Diario Unico.

“Alcune scuole italiane lo stanno adottando – dice la preside Boccalini -. Noi invece siamo contrari e quindi non lo adotteremo.”

Il “diario unico” è una sorta di agenda che alcuni istituti (con la collaborazione di alcune ditte produttrici) hanno deciso di fare acquistare ai propri alunni in sostituzione del classico diario. Le scuole che lo hanno adottato si sono giustificate sostenendo che così facendo si incentiva il formarsi tra i più giovani di un senso di appartenenza: appartenenza fra pari e appartenenza alla scuola che li ospita e forma.

I contrari invece ci vedono un tentativo di uniformare gli studenti. Quello che nella sostanza pensa anche la dirigente dell’istituto comprensivo di via Marsala.

“Non lo adotteremo perchè vogliamo promuovere il senso di autonomia dei nostri alunni e le loro capacità di scelta – spiega Boccalini -. Sviluppare il loro senso critico e fare in modo che crescano imparando a scegliere i propri percorsi di qualsiasi tipo essi siano, è fra i compiti del nostro Istituto.”

L’IC di Via Marsala chiuderà le iscrizioni il giorno 6 febbraio.