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PAVIA VOGHERA – Le condizioni atmosferiche ballerine di questo inverno (temperature basse, poi più alte, poi le ghiacciate e infine la pioggia) hanno provocato in questi ultimissimi giorni il collasso del manto d’asfalto lungo le strade della provincia di Pavia.

Non c’è quasi tratto di rete viaria infatti che non abbia oramai la sua lunga, fastidiosa e spesso anche pericolosa, teoria di buche.

In molti punti l’asfalto si è “sfogliato”, provocando buche molto larghe ma poco profonde (facendo emergere gli strati sottostati di asfalto, realizzati negli anni addietro).

In altri casi il bitume è letteralmente “esploso”, generando aperture meno ampie ma profondissime.

IL fenomeno interessa tutta la provincia (dalla Sp35, alla Vigentina alla ex statale dei Cairoli), compreso l’Oltrepo. Nel vogherese la situazione si fa disastrosa sulla tangenziale della città iriense, dove oramai viaggiare è diventata una lotteria: in cui il più fortunato se la cava con degli scossoni in stile Camel Trophy, e il più sfortunato ci rimette la macchina.

Nella giornata di ieri sono state molte le segnalazioni di auto con pneumatici e cerchioni danneggiati per le botte prese in corrispondenza delle buche.

Diversi anche quelli che hanno telefonato alle forze dell’ordine e alla polizia locale per segnalare le buche e soprattutto ai carri attrezzi per recuperare le auto incidentate.

Molti PURE coloro che chiedevano coma fare a ottenere un risarcimento. In questi casi occorre individuare l’ente responsabile (per la tangenziale di Voghera è la Provincia ad esempio), documentare il danno, con il punto esatto dove è avvenuto, e poi inoltrare domanda.

(nella foto la voragine sulla strada a Borgarello segnalata con un birillo)