PAVIA 09/02/2017: Furti di cani e mercato nero degli animali da compagnia. Ciocca: “L’Ue legiferi”
PAVIA – “Esiste, a livello europeo, una lacuna normativa comunitaria per quanto riguarda la tutela, le condizioni di vendita ed il controllo sanitario degli animali da compagnia spesso provenienti da tratte illegali”.
Lo ha denunciato l’Europarlamentare pavese della lega Nord Angelo Ciocca che, su questo tema, ha rivolto un’interrogazione alla Commissione Europea.
“L’Unione Europea – precisa Ciocca – nel 2016 ha esortato gli stati membri ad adottare tutti quei procedimenti atti a rendere illegale l’importazione, l’esportazione, la vendita e l’acquisto di animali in violazione delle leggi del paese di origine o transito”.
“Purtroppo – dichiara Ciocca – il fenomeno del rapimento di animali da compagnia, in particolare quello dei cani (il cosiddetto dognapping), ha avuto negli ultimi anni in Italia, una forte crescita e si conta che, a livello nazionale, siano circa 17.000 i cani che vengono rapiti ogni anno, in particolar modo in Lombardia e nella capitale”.
“La maggior parte di questi animali – prosegue – viene poi rivenduta sul mercato nero degli animali da compagnia, dove cani, gatti ed altre specie domestiche vengono maltrattate e spesso tenute in luoghi non adeguati, senza controlli sanitari e senza i necessari trattamenti antiparassitari”.
“Al fine di frenare il mercato nero esistente – conclude – chiediamo che la Commissione riferisca in che modo intende ovviare alla lacuna normativa comunitaria sulle condizioni di vendita e controllo sanitario degli animali da compagnia nell’Unione europea”.
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