LUNGAVILLA 20/02/2017: (AGGIORNAMENTO) Trentratrenne muore investito lungo la Bressana-Salice. Camminava sul ciglio con altre persone. Poco prima avrebbe partecipato ad un rave party organizzato nelle campagne circostanti
LUNGAVILLA – Un incidente incredibile. Una morte sconcertante. Con il passare delle ore emergono i primi particolari sull’investimento di pedone che ieri notte ha portato alla morte di una persona lungo la Bressana-Salice.
La tragedia nel comune di Lungavilla, nel tratto nei pressi dell’autovelox, ossia, di fatto, in piena campagna.
Un particolare quest’ultimo non casuale, poiché a morire investito da due un’auto in transito è stata una persona che si stava recano ad un rave party organizzato nelle campagne circostanti (all’interno di un capannone abbandonato in località Bronzine nel comune di Casatisma).
A perdere la vita è stato il 33enne italiano, originario della provincia di Salerno, Gaetano Salinco, ultimamente domiciliato a Piacenza, ma privo di una residenza fissa.
Shoccante la dinamica dell’accaduto. Dalle prime informazioni sembra infatti che l’uomo, in compagnia di altre persone, stesse camminando sul ciglio della Sp1, e che, all’improvviso, per motivi ancora non noti, abbia invaso una delle corsie della Bressana-Salice gesticolando, come a voler fermare o avvertire di qualcosa le auto in transito (forse della presenza di altre persone come lui sulla strada).
Ma oltre all’oscurità, sulla zona in quel momento c’era una forte nebbia. Poco dopo infatti la tragedia, quando un’auto (una Alfa Mito guidata da un vogherese di 25 anni) che sopraggiungeva da Voghera diretta verso Bressana, trovandosi davanti l’uomo, avrebbe frenato ma poi lo avrebbe centrato in pieno.
Immediatamente dopo sarebbe arrivata una seconda vettura che avrebbe tamponato la prima e poi investito pure lei il pedone (questa però è solo una ricostruzione: è in via di accertamento se l’investimento sia avvenuto prima del tamponamento o dopo il tamponamento provocato dalla frenata dell’Alfa per evitare il pedone).
Tutto questo accadeva intorno alle 22.50. Subito sono stati chiamati i soccorsi, che hanno portato sul posto i medici del 118, la polizia stradale di Voghera e altre forze dell’ordine per regolare la viabilità.
Il medico del 118 per parte sue non ha potuto far altro che costatare il decesso. Mentre la Stradale ha rilevato “l’incidente” e aperto un’inchiesta per capire bene la dinamica dei fatti, sia sull’investimento, sia sul rave party organizzato nella campagne oltrepadane.
Non si esclude che sul corpo del 30enne deceduto venga fatta l’autopsia per capire meglio le ragioni dell’accaduto.
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