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VOGHERA – Oggi è arriva in modo ufficiale la notizia che già da giorni circolava a proposito di uno dei monumenti più importanti della città: il teatro sociale.

La Fondazione Cariplo ha approvato in via definita ed esecutiva il progetto di recupero del Teatro Sociale presentato negli anni scorsi dal Comune.

La Fondazione – spiega Marina Azzaretti, ex assessore alla Cultura della Giunta Barbieri – ha approvato il nostro progetto destinando per tale intervento al comune di Voghera 1 milione e 400 mila euro.”

Denaro che si aggiunge ai 2 milioni e 500 mila ottenuti dal Comune grazie all’accordo stretto due anni fa con l’Esselunga di Caprotti e che ha previsto lo scambio fra i fondi e l’uso esclusivo del parcheggio antistante da parte del punto vendita di viale Montebello.

“Questi fondi – un grande regalo proprio oggi, giorno dell’insediamento ufficiale del sindaco Carlo Barbieri – permetteranno di riaprire il sipario del nostro amato teatro”. commenta ancora Azzaretti, che ricorda anche come il finanziamento si debba al padre Giovanni.

Il Sociale, grazie ai fondi in arrivo, rinascerà sulla base di un progetto firmato Pizzi-Allegrini, che prevede la creazione di 261 posti, 139 in meno della capienza massima (di 400), attraverso il recupero di tutta la struttura ad esclusione del terzo ordine di palchi e del loggione.

Una volta restituito alla città (i lavori potrebbero iniziare già entro l’estate), il monumento dovrebbe essere gestito attraverso una Fondazione, così come spiegato pochi giorni fa dal sindaco.