VOGHERA 13/01/2017: Carenza di sangue a causa delle influenze. L’Avis: “Importante avere tanti donatori da chiamare per affrontare le emergenze”
VOGHERA – Il maltempo di questi giorni, unito al picco influenzale e altri fattori stagionali, ha provocato un carenza di sangue in alcune regioni italiane. Lo affermano i dati del Centro Nazionale Sangue (CNS), che ha inviato alle Strutture regionali per i coordinamento delle attività trasfusionali (SRC) l’invito a coordinarsi con le associazioni di donatori per far fronte all’emergenza.
«La mobilitazione – fa sapere il direttore del CNS Giancarlo Maria Liumbruno – deve essere effettuata sotto il coordinamento delle Strutture Regionali di Coordinamento e del CNS. Inoltre, deve riguardare tutte le regioni, non solo quelle che hanno carenze, poiché l’autosufficienza di sangue è un obiettivo sovra aziendale e sovra regionale».
A queste parole fa eco il Presidente di AVIS Nazionale, Vincenzo Saturni, che ricorda: «nel nostro Paese è attivo un modello di compensazione che permette lo scambio di sangue ed emoderivati tra tutte le regioni. Ciò garantisce la stabilità del sistema trasfusionale e fa sì che questi preziosi elementi salva-vita siano disponibili su tutto il territorio nazionale. È importante, quindi, donare con regolarità, rispettando la pianificazione messa a punto dalle strutture sanitarie. Ricordiamo, quindi, che il dono è un gesto di grande generosità – conclude Saturni – che va compiuto in modo periodico e programmato».
L’allarme vine fatto proprio e rilanciato anche dall’Avis iriense. “Anche a Voghera e nei paesi limitrofi avremmo bisogno di più donatori – dichiara Daniele Bruno -: in quanto solo con più donatori è possibile avere sempre pronta una lista di persone da chiamare per garantire che ci sia sempre una sufficiente disponibilità di sangue ed emoderivati.”
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