VOGHERA 03/01/2017: Varato dal Commissario il Bilancio dei prossimi 3 anni. Ecco tutte le tasse che attendono i vogheresi nel 2017. Aumenta quella dei rifiuti
VOGHERA – Con la fine dell’anno l’Amministrazione comunale (leggi il Commissario prefettizio Sergio Pomponio) ha varato il Bilancio previsione 2017/2019 e l’unito Documento Unico di Programmazione, che costituisce un presupposto indispensabile per l’approvazione del Bilancio, essendo la base qualitativa e quantitativa delle scelte ponderate e strategiche dell’azione amministrativa.
All’interno del Dup, il Commissario spiega di aver usato, in sede di stesura del Bilancio, “il criterio di rigorosa applicazione normativa”, considerando “sia le esigenze ed i bisogni della collettività comunale, che la necessità di mantenimento degli equilibri di bilancio” e tenendo conto, “oltre che di generali obiettivi di contenimento della spesa e di rispetto dei vincoli di finanza pubblica, anche del ricorso promosso avanti al TAR Lombardia dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (ricorso vinto dal Comune di fronte al Tar ma che il Ministero può ancora impugnare ndr).”
Tutto ciò per il Commissario ha consentito un Bilancio di previsione “coerente con le linee già definite con il Documento Unico di Programmazione approvato lo scorso luglio, che prevede risorse in grado di soddisfare i bisogni primari della Città in un’ottica comunque di razionalizzazione e di contenimento della spesa, garantendo gli equilibri finanziari per l’intero periodo di riferimento.”
In tale quadro il Commissario, fra l’altro, ha valutato e quantificato quelle che saranno le principali entrate per il Comune, cioè le tasse da applicare ai residenti.
Le tasse nel 2017 ammonteranno ad un totale di 25.994.638 e saranno ripartite come da tabella sottostante.
Più nello specifico:
Per l’ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF: è stata “confermata l’aliquota unica allo 0,80 per cento, mantenendo una soglia di esenzione per i redditi inferiori a 10.000 euro.”
Per l’IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU): è stata “confermata l’aliquota ordinaria allo 1,06 per cento per tutte le fattispecie immobiliari, mantenendo oltre alle riduzioni introdotte dalla Legge di stabilità 2016:”
un’aliquota agevolata, ridotta a metà, per le abitazioni e pertinenze
– concesse in comodato gratuito a parenti di 1° grado in linea retta, ossia figli e genitori,
– per contratti di locazione a canone concordato,
un’aliquota dello 0,95% per i terreni agricoli, per i quali è ancora prevista la soggettività all’imposta.
Più precisamente sono state confermate le seguenti aliquote:
– abitazione principale e pertinenze di categoria A/1, A/8 e A/9 0,40%
– abitazioni diverse da abitazione principale in comodato gratuito a parenti in linea retta di 1° grado 0,53%
– abitazioni diverse da abitazione principale concesse a canone di locazione agevolato ai sensi della L. 431/1998 0,53%
– terreni agricoli 0,95%
– aree fabbricali 1,06%
– immobili posseduti da organizzazioni non lucrative di cui all’art. 10 D. Lgs. 460/1997 e da istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza riordinate in aziende pubbliche di servizi alla persona (ASP) 0,76%
– immobili di categoria D destinati a cinema riservato esclusivamente allo Stato 0,76%
– aliquota ordinaria 1,06% di cui per i fabbricati D 0,76% riservato esclusivamente allo Stato
Quanto alla TASSA SUI RIFIUTI, invece, per il 2017 sono state elaborate le nuove tariffe TARI.
“Elaborazione” che è stata condotta, spiega il documento firmato dal Commissario, “mantenendo un equilibrio tra utenze domestiche e non domestiche e salvaguardando le agevolazioni e le riduzioni già applicate negli anni precedenti.
Le tariffe approvate sono le seguenti:
DOMESTICHE
NON DOMESTICHE
“Ciò significa – conclude questo capitolo il Commissario – che, confrontando, a titolo esemplificativo, i dati di imposizione dell’anno 2016 con quelli determinati dall’approvazione delle tariffe nel 2017 (esclusa la quota dell’addizionale provinciale), la situazione dei contribuenti vogheresi si può così riassumere”:
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