TORRAZZA COSTE 23/12/2016: La cava di argilla a San Biagio si farà. La Regione dice sì ma riduce l’escavazione
TORRAZZA COSTE – La cava d’argilla a Torrazza Coste si farà. Lo ha deciso la Regione, che però ha variato la quantità e la durata del prelievo da parte della società proponete, la francese Monier che ha una sede a Castelletto di Branduzzo.
La Regione ha dato un taglio netto alle richieste dell’impresa, passando da 250mila metri cubi di terra e 100mila; e da 10 anni di durata a 3 soli anni.
La richiesta di scavo a San Bigio era stata fatta negli ultimi anni dalla ditta per far fronte all’esaurimento delle scorte.
La ditta nella trattativa aveva messo anche sul tavolo le possibili ricadute negative sull’occupazione in caso di diniego. Il Comune per parte sua si era opposto strenuamente, stanco di vedere utilizzato il proprio suolo come serbatoio di terra e come luogo di enormi scavi.
Alla fine la Regione ha scelto una soluzione di compromesso ma che lascia comunque l’amaro in bocca alla piccola comunità oltrepadana.
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