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VOGHERA – In attesa del flash mob e della fiaccolata del tardo pomeriggio di oggi, questa mattina in piazza Meardi è stata inaugurata la “panchina rossa” contro il femminicidio.

Una cerimonia breve, informale quella delle 10, che ha avuto come protagoniste principali le scuole. Le alunne del Santa Chiara, del Baratta e del Galilei hanno infatti realizzato disegni e scritto frasi sulle doghe rosse della panchina, che, nei giorni scorsi, era stata installata sulle aiuole nei pressi del monumento alla Valvola Grove.

Presente all’evento Isa Maggi degli Stati Generali delle donne del Mondo (che ha organizzato l’evento insieme all’associazione Chiara e con la collaborazione del Comune).

E’ lei a spiegare con poche chiare parole il perchè di una panchina.

“La panchina deve disturbare – dichiara -. Perché se disturba vuol dire che crea la riflessione. Questa panchina rimarrà tutto l’anno a rappresentare, con il rosso, la violenza contro le donne. Le persone che passeranno di qui devono chiedersi perché, e riflettere su questo grave fenomeno”.

Durante la piccola riunione di questa mattina, insieme alla decorazione della “panchina rossa” (una delle frasi create dalle studenti recita: ‘Viviamo una società che insegna alle donne a difendersi invece di insegnare agli uomini il rispetto’) ha visto anche la deposizione ai piedi della panchina di una piccola corona di fiori a forma di cuore.

Poco dopo ancora Isa Maggi si è rivolta alle ragazze presenti. “Non fidatevi degli uomini che vi dicono di volervi bene, invece poi alzano la voce oppure hanno episodi di violenza. Perchè basta una volta per capire che quell’uomo non vi vuole bene. Oggi è un giorno importante – ha aggiunto Maggi-. Però non vogliamo che rimanga isolato. Questo 25 novembre deve proseguire tutto l’anno. Chi passerà di qui si ricorderà della panchina rossa: un segno dedicato a tutte le donne che non ci sono più.”

Isa Maggi ha spiegato anche che “in città è in corso (a cura di Marina Elena Chiri ndr) la raccolta di firme per l’istituzione della Carta delle donne nel mondo, che è il risultato del lavoro fatto lo scorso anno dalla Conferenza mondiale delle donne lo scorso anno e che sta girando in tutto il Mondo, Cina compresa”.

Il programma della celebrazione della Giornata contro il Femminicidio proseguirà alle 17.30 con un flash modo in alcuni bar di piazza Duomo (Cappelleria, Marino, Pi Garù, Teresito, Duomo67) e con una fiaccolata fino alla panchina rossa di piazza Meardi.

La manifestazione del pomeriggio è organizzata dall’associazione Chiara, sodalizio che da tempo fornisce sostegno alle donne vittime di violenze.