VogheraNewsPavia

VOGHERA – Si è conclusa con uno  successo di pubblico la quarta edizione del Voghera Film Festival, concorso internazionale cinematografico andato in scena  il 4, 5 e 6 novembre all’interno de The Space Cinema di Montebello della Battaglia.

Quest’anno sono state introdotte molte novità che hanno contribuito ad aumentare le proposte offerte al pubblico, che ha infatti risposto positivamente.

Una di queste è stata la Notte Horror: dopo la proiezione dei cortometraggi in gara, i registi Maurizio e Roberto del Piccolo hanno presentato fuori concorso il loro ultimo film, My little sister, vincitore del Fantafestival 2016 di Roma.

Altra novità è stata l’introduzione della nuova categoria dei videoclip musicali, che è andata ad affiancare quelle già presenti (Cortometraggi, Documentari, Animazione).

La manifestazione è stata presentata con brio e professionalità dall’attore Federico Riccardo Rossi, che ha coinvolto il numeroso pubblico.

Per la prima volta gli spettatori sono stati chiamati in causa attivamente perché hanno potuto votare il loro cortometraggio preferito.

È un traguardo più che soddisfacente per i membri dell’associazione Iria Cultura, impegnata da sempre nella promozione del cinema italiano ed internazionale.

“Dopo un anno caratterizzato da una scrupolosa selezione delle numerose opere pervenute da tutto il mondo, è stato premiato il lavoro degli organizzatori che, con entusiasmo, si sono dedicati alla preparazione dell’evento – spiegano -. L’obiettivo è quello di proseguire il cammino intrapreso con lo stesso atteggiamento positivo e propositivo”.

Opere premiate

PREMIO SANDRO BOLCHI – MIGLIOR REGIA

Zero di David Victori.

Spagna/U.S.A./Messico/U.K., 2015

L’uso degli effetti speciali, come spesso accade, non è fine a se stesso ma contribuisce a ricreare quella situazione di caos che porta i personaggi a cercare di dare una risposta al loro dolore. La fantascienza, di conseguenza, diventa il tema scatenante per parlare di concetti universali come il perdono e la ricerca di se stessi.

MIGLIOR CORTOMETRAGGIO HORROR

Pesanta di Angel Valera

Spagna, 2015

Il regista riesce a mantenere viva la suspence giocando sul fragile equilibrio tra realtà e incubo, lasciando fino alla fine il dubbio su quale sia l’entità del mostro: è reale o è frutto di allucinazioni?

MIGLIOR CORTOMETRAGGIO

Non senza di me di Brando De Sica

Italia, 2015

A una lettura più profonda, che va oltre la risata, è una commedia caratterizzata da uno humor nero in cui il regista sembra sottolineare come l’egoismo e la mancanza di comprensione siano i peggiori difetti della nostra società.

MIGLIOR VIDEOCLIP

Pyre di Nanà Oktopus Dalla Porta.

Italia, 2015

La giuria ha apprezzato la qualità dell’animazione, caratterizzata da una grafica originale che ricrea un mondo cupo e autodistruttivo in cui una risata sembra essere l’unica salvezza.

MIGLIOR CORTOMETRAGGIO D’ANIMAZIONE

La ballata dei senzatetto di Monica Manganelli.

Italia, 2015

La regista, con uno sguardo poetico sulla drammatica realtà, ha concretizzato in immagini la tenacia di un paese che vuole rinascere.

MIGLIOR DOCUMENTARIO

Venanzio Revolt di Fabrizio Dividi, Marta Evangelisti, Vincenzo Greco.

Italia, 2016

I registi hanno saputo intrecciare sapientemente più percorsi narrativi: la vita di Lorenzo Ventavoli diventa mezzo per parlare della storia del cinema e della storia d’Italia.

MENZIONE SPECIALE DELLA GIURIA

Pecheur du Tarn di Pascal Gaubert.

Francia, 2015

In questo breve documentario il regista racconta la difficile arte della pesca con la mosca attraverso immagini suggestive della natura, sottolineando come l’uomo debba rapportarsi a essa con rispetto e tenacia.

PREMIO DEL PUBBLICO – MIGLIOR CORTOMETRAGGIO

Senza parole di Edoardo Palma

Italia, 2015