RETORBIDO 08/11/2016: Pirolisi. Conferenza oggi in Comune. Sindaci cauti ma ottimisti sull’emendamento Regionale. Molto guardingo il Comitato per il No, che però propone una benaugurante Giornata del ricordo…
RETORBIDO – Conferenza stampa questo pomeriggio in Comune a Retorbido sul caso Pirolisi. A indirla il sindaco Cebrelli per fare il punto della situazione a 24 ore dall’annuncio della Giunta Regionale d’inserire – all’interno del progetto di legge regionale sui parchi – un emendamento che dovrebbe bloccare in modo definitivo il mega impianto per il recupero di pneumatici usati (tramite la pirolisi) proposto da una società milanese nel territorio comunale.
Accennando anche alle polemiche fatte ieri a ridosso dell’annuncio della Regione, spesso improntate al pessimismo e alla critica (soprattutto per i rischi tecnici di intoppo sull’entrata in vigore del provvedimento) il sindaco ha voluto comunque, pur nella cautela, suonare una nota di ottimismo e speranza.
“Siamo ancora felici per quanto avvenuto ieri ma vogliamo capire bene come si evolverà questa situazione – ha detto Isabella Cebrelli -. Ieri con rammarico ho sentito e letto critiche e illazioni. Sono reazioni comprensibili ma ci vuole anche un po’ di ottimismo. E’ vero infatti che la legge non è ancora stata approvata. Ma l’emendamento voluto dalla Regione rappresenta un passo avanti molto importante che potrebbe aiutare i tecnici a dire di no al progetto.”
Sull’ottimista anche Romano Ferrari. “Io da ieri mi sento un po’ più tranquillo – ha detto il sindaco di Rivanazzano -. Perchè se non ci fosse stato questo passaggio non saremmo nemmeno qui a discuterne. Credo inoltre che l’emendamento, stabilendo delle priorità di carattere ambientale, ci potrebbe fornire qualche arma in più per i ricorsi qualora le cose non dovessero andare come speriamo.”
Ringraziando il consigliere regionale (del Pd) Giuseppe Villani, che, pur criticandone l’aspetto tardivo, si è già espresso a favore dell’approvazione della legge , Ferrari a poi auspicato un voto compatto. “Non ci sono ne se ne ma – ha detto -. Tutte le forze politiche devono votare il provvedimento.”
Deciso a chiudere la partita anche il sindaco di Bagnaria.
“Il Nostro Comune così come la Comunità montana sono sempre stati a fianco del Comitato per il no votando all’unanimità le mozioni di condanna di questo scellerato progetto – ha dichiarato Mattia Franza -. Ora attendiamo l’emendamento… sperando che tutte le parti politiche lo votino chiudendo così una storia che durata anche troppo”.
Carlo Barbieri sindaco sospeso di Voghera, ha fatto due brevi considerazioni.
La prima di ordine politico. “Credo che con questa delibera si sia sancito in modo chiaro il fatto che la Regione sia al fianco del Territorio e del Comitato per il no alla Pirolisi”. La seconda di ordine pratico. “I Comitato per il No ha avuto il grosso pregio, e molti per questo dovranno ringrazialo, di avere, con la sua azione, portato la Regione alla proposta di un emendamento che varrà non solo per Retorbido ma anche per altri territori.”
Tema fondamentale sul tavolo, oggetto anche delle critiche all’emendamento (come quelle del Movimento 5 Stelle, vedi altri articoli) la tempistica dell’entrata in vigore della legge contenete la modifica “boccia pirolisi”.
Cerbrelli in merito ha comunicato d’aver parlato con la Segreteria dell’assessorato di Claudia Terzi, e di aver appreso che la data del 19 novembre (ma c’è chi dice il 23) – il giorno entro cui i tecnici della Commissione di valutazione di impatto ambientale (Via) della Regione devono emettere la loro ‘sentenza’ sulla Pirolisi di Retorbido – potrebbe non essere valida perchè la Commissione prima di pronunciarsi aspetterebbe l’approvazione della legge.
Cebrelli, comunque sia, ha riferito che “l’emendamento deve essere promulgato dal presidente della regione entro 5 giorni dalla votazione”. E che “la legge deve essere pubblicata sul bollettino regionale (Burl) entro 15 giorni”. Questo, insieme all’esistenza di ‘bollettini regionali giornalieri’ (come fatto notare dal Comitato per il no), darebbe tempo alla legge di entrare in vigore in tempo utile.
Nonostante ciò la cautela resta.
A rappresentarla soprattutto il Comitato per il No, che ha tenuto sin da ieri e continua a tenere, come ha detto il portavoce Marco Dapiaggi “una posizione realistica e conservativa: per capire cosa s’intendeva proporre con questo emendamento e perchè era stato inserito in una legge sui parchi”.
In via cautelativa, così come appena successo per la discarica di amianto di Cava Manara (bocciata giovedì dalla Regione), prima di “cantare vittoria”, il Comitato ha detto di voler “attendere che si definisca tutto l’iter procedimentale: che si concretizzerà, non tanto con l’approvazione della nuova legge, ma con il Decreto di diniego, emesso dalla Direzione generale Ambiente e Territorio di Regione Lombardia, struttura Valutazione impatto ambientale… a firma dell’architetto Silvio Landonio”.
In un moto di ottimismo (così si è chiusa la conferenza di oggi a Retorbido), il Comitato per il No ha proposto l’istituzione sul territorio di una Giornata della memoria “per ricordare i due anni di battaglia e sacrificio vissuti e combattuti tutti insieme contro la Pirolisi”.
Alla conferenza di oggi hanno partecipato anche il sindaco di Torrazza Coste Ermanno Pruzzi e il vice sindaco di Codevilla Maurizio Faccini.
Ultima notazione. E’ stata confermata la manifestazione di Domenica in piazza Duomo a Voghera: che si svolgerà come da programma anche se con una scaletta di interventi rivista (se ne discuterà in una riunione in programma stasera).
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