PAVIA VOGHERA 18/11/2016: In Lombardia gli incidenti stradali aumentano. Aumentano anche i morti. In provincia 4 incidenti al dì e anche qui nel 2015 l’impennata gli esiti tragici
PAVIA VOGHERA – “Un dato è estremamente preoccupante: nel 2015 i morti sulle strade lombarde sono aumentati rispetto al 2014. Nonostante l’impegno delle istituzioni e il grande lavoro di sensibilizzazione delle associazioni impegnate sul territorio, lo scorso anno abbiamo pianto 478 vittime, contro le
448 dell’anno precedente. Non stiamo parlando di numeri o statistiche, ma di vite spezzate a causa soprattutto di comportamenti scorretti alla guida”.
Lo ha detto ieri l’assessore alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione della Regione Lombardia, Simona Bordonali, presentando il dossier del Centro regionale di Monitoraggio della Sicurezza Stradale con i dati sull’incidentalità stradale riferiti al 2015.
Un report negativo anche per la provincia di Pavia.
I dati sull’incidentalità stradale sul nostro territorio relativi al 2015 dicono che il numero totale di incidenti stradali è stato di 1.500 (4 al giorno). Hanno provocato la morte di 41 persone e il ferimento di altre 2.211. Rispetto al 2014, i tre indicatori di incidentalità stradale sono aumentati.
Gli incidenti e i feriti sono cresciuti dell’1 per cento mentre il numero dei morti del 46,4 per cento (+ 13 vittime). Nel confronto Provincia/Regione per entrambi gli indicatori (indici di mortalità e di lesività) la provincia di Pavia segue l’andamento regionale.
32.774 INCIDENTI STRADALI E 478 MORTI
Per ciò che riguarda invece l’intera Lombardia, nel 2015, si sono registrati 32.774 incidenti stradali con lesioni alle persone, che hanno causato 478 morti e 45.203 feriti.
Ogni giorno, durante il 2015, si sono verificati in media 90 incidenti stradali con lesioni a persone; sono morte 1,2 persone e 125 sono rimaste ferite. Rispetto al 2014, gli incidenti e i feriti si riducono dell’1,2 per cento, mentre le vittime aumentano del 6,7 per cento.
LOMBARDIA REGIONE CON INDICE DI MORTALITA’ PIU’ BASSO
Nonostante il quadro generalmente fosco una nota positiva c’è, e si trova nel confronto con le altre regioni italiane. La Lombardia, infatti, presenta l’indice di mortalita’ piu’ basso dopo la Liguria e si colloca al terzultimo posto per tasso di mortalità (47,8 morti ogni milione di abitanti).
I COMPORTAMENTI SCORRETTI SI PAGANO
Quanto alle cause l’assessore nell’affermare che “vanno bene i finanziamenti per le infrastrutture -e la Regione Lombardia ha stanziato 15 milioni di euro in tre anni per la sicurezza stradale, e le campagne informative” ha accennato all’”utilizzo di uno smartphone alla guida e l’eccessiva velocità”, tutti comportamenti che vanno puniti.
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