VogheraNewsPavia

VOGHERA – Una ne fa e cento ne pensa. Non contento d’aver dato nuova vita alla aiuole pubbliche che sorgono in via XX Settembre nei pressi della rotonda di via Verdi, Guido Schiavo, il nonno giardiniere di Voghera, ora pensa anche al benessere dei giardini attorno al castello.

E così l’87enne, nonostante le salute malferma che lo costringe all’utilizzo dell’ossigeno, non si doma e avvia una raccolta firme per tutelare maggiormente anche quello spazio verde.

A muovere il pensionato, ex carabiniere ed ex commerciante, è l’inquietudine per come i giardini vengono utilizzati dalla cittadinanza.

“L’area di piazza Liberazione è divenuta principalmente la zona dove i cani vengono portati a pascolare e fare i propri bisogni – spiega Schiavo -. Li ho visti con i miei occhi soprattutto la mattina presto. Una cosa che non andrebbe fatta, per rispetto dell’area e del resto della cittadinanza”.

Ma non c’è solo questo. “Persone che abitano nelle vicinanze della castello mi raccontano di ragazzi che vanno in bicicletta su e giù dalle rampe e a volta anche nell’erba”, aggiunge Schiavo.

Da qui la petizione è rivolta “Al prossimo signor sindaco di Voghera”. La raccolta firme contiene anche una lunga serie di proposte migliorative.

Per prima cosa Schiavo chiede di recintare l’area, anche con una siepe, creando degli accessi in via Cavour e via XX Settembre, e di chiuderla nelle ore notturne.

Il pensionato giardiniere propone poi l’inserimento di più panchine e di alberi per far loro ombra.

Un’altra proposta è la costruzione di due fontane, e la creazione di un’area giochi per bambini.

Infine Guido Schiavo vorrebbe l’inserimento di tante specie di fiori, “per avvicinare i bambini alla conoscenza e al rispetto della verde”, precisa il pensionato.

In pochi giorni la petizione ha già raccolto circa 80 sottoscrizioni. Raccolta che proseguirà e poi sarà presenta in Comune.