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STRADELLA – Lunedì 3 ottobre 2016 alle h. 21, a Stradella, nella Sala Nerina Brambilla, si terrà un incontro organizzato dal Dipartimento Materno Infantile rivolto alla cittadinanza.

Sarà infatti un momento d’incontro tra la popolazione e l’Area Materno Infantile dell’Ospedale di Broni-Stradella, che punta a presentare, dalla diretta voce degli Specialisti dell’Area Materno Infantile, tutte le attività ed i servizi offerti.

“L’umanizzazione è stato uno degli obiettivi primari degli ultimi anni – spiega l’Asst, l’Azienda socio sanitaria Territoriale della provincia di Pavia – . Il reparto di Ginecologia e Ostetricia e il Polo Pediatrico–Neonatologico continua a perseguire questa mission: per far si che si ponga la massima attenzione alla sfera emozionale e relazionale, riconoscendo sempre la centralità della coppia madre-bambino”.

Durante l’incontro sarà spiegato come “Il Servizio di Diagnosi Prenatale offra diverse metodiche: dai test di screening, all’ecografia, anche tridimensionale, fino alle indagini invasive come amnio e villocentesi”.

E come “In questa realtà si cerchi di promuovere la cultura intorno alla naturalità del parto (fin dai corsi di accompagnamento alla nascita, si cerca di infondere fiducia alle donne sulla loro capacità di partorire. La parto-analgesia è garantita h/24).

Per le cure neonatali, invece “l’organizzazione è finalizzata a valorizzare la relazione genitori-bambino (è prevista la permanenza del neonato accanto alla mamma sia di giorno che di notte) e a promuovere l’allattamento materno”.

Mentre per il sostegno e la promozione dell’allattamento al seno,” come indicato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e dall’UNICEF, sono operanti un protocollo di reparto, interventi formativi e sistemi di monitoraggio”.

Asst spiega ancora che “Vengono ricoverati neonati di età gestazionale superiore a 34 settimane e con patologie che non necessitano di terapia intensiva”. E che “è presente la Guardia Attiva Pediatrica 24h su 24h”.

Particolare impegno poi “è dedicato agli aspetti dell’accoglienza e all’ottimizzazione dei servizi in linea con quanto espresso nella “Carta dei diritti dei bambini e degli adolescenti in ospedale (Sono valorizzati gli aspetti di accoglienza del bambino e della famiglia, prevedendo, qualora necessario, l’effettuazione di controlli clinici e/o esami anche dopo la dimissione (dimissione protetta) ed è garantita la continuità dell’assistenza attraverso l’integrazione con i medici e i servizi del territorio”.

Presso l’Ospedale di Broni Stradella sono infine “operativi anche ambulatori pediatrici specialistici: allergologia, gastroenterologia, nefrologia, reumatologia, pediatria generale e neonatologia”, conclude Asst.