VOGHERA 30/08/2016: Riaperto il sottopasso Lomellina. Intanto emerge che stanotte sulla città è caduta una quantità d’acqua davvero eccezionale
VOGHERA – Mentre arriva la buona notizia che (dalle 18.20) il sottopasso di via Lomellina/Corso XXVII Marzo è aperto (così come è stata riaperta via Emilia lato Quarleri), arrivano anche le prime notizie sul perchè la città ha avuto così tanti danni dopo l’acquazzone delle 4.
A parità di condizioni (tralasciando cioè per un momento la questione del Cavo Lagozzo che ‘non riceve’; la fognatura che ha alcuni tratti non adeguati; e le centraline elettriche che sono poste sotto terra e che prima o poi dovranno essere sollevate), a parità di condizioni si diceva, stanotte è successo che sulla città si riversata una quantità straordinaria di acqua.
A renderlo noto è la Sala operativa della Protezione civile della Regione Lombardia, che nella previsione meteo per stasera e domani (vedi altro articolo) spiega come nel quadro generalmente moderato, alcuni casi abbiano fatto registrare intensità di pioggia “molto elevate”
Scrive infatti la Protezione civile. “Dal primo mattino di oggi 30/08, si è avuta una attenuazione ad est, mentre i fenomeni hanno insistito ancora sui settori occidentali, generalmente di moderata intensità. Si sono avuti accumuli massimi fino a 80 mm tra Pavese e basso Milanese con intensità orarie localmente molto elevate”.
Ebbene, le “intensità orarie localmente molto elevate” sono quelle riferite proprio a Voghera, che insieme a Varzi viene espressamente citata. La Protezione Civile infatti riporta “63 mm/h” per Voghera, “58 mm/h” per Varzi.
In termini assoluti sulla città iriense sono caduti in poco tempo fino a 80/85 mm di pioggia. Insomma, un fatto eccezionale che spiega in parte i grandissimi disagi vissuti dai vogheresi.
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