VOGHERA 12/07/2016: Inquinamento. In città per 30 giorni una seconda centralina. Pubblicato anche il decalogo per il buon cittadino che non “sporca” l’aria. Eccolo!
VOGHERA – Il Comune di Voghera, attraverso il suo Ufficio Ecologia, ha aderito alla campagna regionale promossa da ARPA Lombardia per l’anno 2016 in materia di qualità dell’aria.
L’iniziativa è stata fatta, come spiega il Comune iriense “al fine di potere disporre – oltre alla centralina fissa di ARPA Pavia ubicata in Via Pozzoni – di ulteriori dati a conoscenza della qualità dell’aria per la tutela della cittadinanza”.
A tale scopo ARPA Lombardia di Pavia ha posizionato all’interno del parcheggio della Piscina comunale, in via Famiglia Cignoli, un laboratorio mobile per il controllo temporaneo della qualità dell’aria nella città.
La centralina è stata messa in funzione il 1° luglio e stazionerà in città per i successivi 30 giorni. Dopo di che i dati rilevati saranno elaborati e resi noti dal Comune di Voghera.
In città la questione del rilevamento degli inquinati nell’aria ha creato più volte polemica. Nell’occhio del ciclone fra l’altro la presenza in città di una sola centralina, per di più posta, come è stato più volte sollevato, in una zona defilata di Voghera, lontana quindi dalle aree più inquinate.
Per questo, più volte è stata fatta la proposta, da parte degli ambientalisti di Legambiente, di riattivare l’antica stazione di rilevamento alla rotonda Pipilet, all’intersezione fra viale Repubblica e via Zanardi.
In attesa dei risultati della rilevazione straordinaria di Arpa, il Comune pubblica, nell’ambito delle iniziative regionali antinquinamento, un documento che invita la popolazione a sentirsi individualmente responsabile per l’inquinamento e ad adottare “comportamenti atti alla riduzione delle emissioni inquinanti”.
Tutto ciò, precisa il Comune “pur essendo il Comune di Voghera classificato in “Fascia 3” (ex zona B), zona a basso inquinamento atmosferico, ai sensi delle mappature della Regione Lombardia”.
Ecco a seguire i COMPORTAMENTI VIRTUOSI E SCELTE CONSAPEVOLI PER IL CONTENIMENTO DELL’INQUINAMENTO ATMOSFERICO
Per le scelte e i comportamenti individuali il documento riassume di seguito le raccomandazioni più significative.
MOBILITA’
• scelta di una mobilità pubblica e collettiva alternativa alla mobilità privata per quanto possibile;
• guida ecologica (basse velocità e regime costante per quanto possibile) e manutenzione del mezzo comportano risparmio carburante ed emissioni ridotte;
• per nuovi veicoli, privilegiare classi Euro 5 o 6 e, per i ciclomotori e motocicli, quelli a 4 tempi rispetto ai due tempi.
RISCALDAMENTO DOMESTICO
• rispettare dei limiti di temperatura imposti per legge (20°C edifici residenziali) negli edifici civili e nelle abitazioni mantenendo, se possibile, la temperatura più bassa di un grado;
• spegnere i riscaldamenti, se possibile, in assenza di persone nell’ambiente;
• nel caso di utilizzo di apparecchi a legna, è fondamentale per minimizzare le emissioni derivante dalla combustione, tenere presente:
– la scelta dell’apparecchio, l’installazione la corretta manutenzione;
– la corretta selezione della legna;
– la efficace e corretta conduzione della combustione affinché sia la più completa possibile;
• se disponibili altri sistemi di riscaldamento tradizionali a gas metano o gasolio non utilizzare l’impianto di riscaldamento a legna nei periodi critici perché comunque è più inquinante delle altre tipologie impiantistiche;
• rispettare i divieti vigenti in merito alle combustioni all’aperto;
• rispettare le tempistiche di controllo degli impianti termici;
CONSUMI ENERGETICI:
• limitare gli sprechi energetici e utilizzare gli elettrodomestici a pieno carico per limitare le necessità di produzione di energia, ancora principalmente derivante da fonte fossile.
Regione Lombardia ha condotto campagne di comunicazione al fine di rendere il cittadino più consapevole e più attivo nell’affrontare il problema complesso e difficile dell’inquinamento della qualità dell’aria.
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