VogheraNewsPavia

VOGHERA – La Guardia Medica è il nuovo obiettivo di lotta dell’Italia del rispetto, movimento vogherese guidato da Fabio Aquilini.

Il movimento nasce dalla proposta del Pd nazionale di  eliminare il servizio.

La protesta viene lanciata dal dottor Grandi, attivista del movimento, medico di base in città e medico di guardia notturna.

“La nuova convezione proposta dal governo sulla medicina di base vuole portare a 16 ore al giorno le attività ambulatoriali dalle 8 alle 24 compreso i festivi ma nessuna assistenza durante la notte – spiega Michele Grandi -. Così però verrebbe a cessare il servizio di guardia medica e gli eventuali pazienti, circa 10 chiamate al giorno, verranno dirottate al pronto soccorso, ovviamente con l’aumento della lista d’attesa”.

Per Grandi bisogna “tenere in considerazione che tra queste chiamate ci sono anziani con problemi di movimento e bambini con gastroenteriti, che non riescono raggiungere il pronto soccorso. Inoltre l’intervento della guardia medica evita l’uscita dell’ambulanza”.

In merito a questa convenzione il movimento civico l’Italia del rispetto a partire da oggi, quindi, “scende in piazza distribuendo volantini porta a porta per tutta la citta: per sensibilizzare il disagio”.

Il movimento ribadisce infine, come spiega il leader Aquilini, “la distanza anche rispetto al Pd locale, con il quale wera stata fatta una raccolta firme proprio per avere l’ambulatorio di guardia medica a Voghera”.